Trib. Salerno, sentenza 13/01/2025, n. 159

Anno 2025
RE PY RALICA ITALIANA
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO DI SALERNO
- PRIMA SEZIONE CIVILE-
Il Tribunale Ordinario di Salerno - prima sezione civile - in persona del Gop in funzione di Giudice
unico, Avv. Ornella Mannino, fatte precisare le conclusioni, ha ordinato la discussione orale della
causa nella stessa udienza, a norma dell'art. 281 sexies cod. proc. civ., ed ha pronunciato al termine
della discussione la seguente
SENTENZA
nella causa civile iscritta in primo grado al n. R.G. 6231/2020
TRA
DO AL, rappresentata e difesa, giusta procura in calce al ricorso introduttivo, dall'Avv.
Francesca Carbone ed elettivamente domiciliata presso lo studio dell'Avv. Maria Teresa Rossi in
Salerno al Corso Giuseppe Garibaldi, n. 8
attrice
CONTRO

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NO ON, rappresentato e difeso, giusta procura allegata alla comparsa di costituzione e
risposta, dall'Avv. Luigi Santopietro ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in Battipaglia
(SA) alla Via Domodossola, n. 78
convenuto -
Avente ad oggetto: domanda restituzione immobile.
Conclusioni: come da verbale di udienza del 13 gennaio 2025.
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
Si premette che la presente motivazione viene redatta in forma sintetica, in conformità alla riforma
degli artt. 132 cod. proc. civ./118 Disp. attuaz. cod. proc. civ. di cui alla legge n. 69/2009, direttamente
applicabile alla fattispecie.
Con ricorso ex art. 702bis cod. proc. civ., DO AL esponeva: a) di essere proprietaria
dell'immobile ubicato in Salerno alla Via Giovan Battista DO n. 91, identificato al NCEU del
Comune di Salerno al foglio 35, particella 681, sub 68, giusta atto di compravendita per Notaio
AL NI del 16.06.1969 - Rep. 3132 - Racc. 1162;
b) che, per far fronte a problemi personale
del figlio, NO ON, acconsentiva ad accoglierlo presso detta abitazione;
c) che, a seguito
della morte del coniuge, Durante NO, e di sopravvenuti problemi di salute, l'attrice era
costretta a trasferirsi presso l'abitazione della figlia, MA IA NO, fissando la
residenza presso l'abitazione della stessa in Agropoli (SA) alla Via delle Ginestre n. 9;
d) che volendo
vendere l'immobile, l'attrice richiedeva più volte, da ultimo a mezzo raccomandata a.r. n.
15326358634-3 del 07/08.05.2020, al figlio di rilasciarlo;
e) che, nonostante diffida stragiudiziale del
3 agosto 2020, l'attrice non riusciva a rientrare nella disponibilità dell'immobile che continuava ad
essere detenuto sine titulo dal figlio NO ON dal giugno 2019;
f) che l'illegittima
occupazione da parte del Sig. ON NO pregiudicava da oltre un anno l'interesse dell'attrice
alla vendita del cespite immobiliare, avendo peraltro ricevuto una valida offerta per