Trib. Barcellona Pozzo di Gotto, sentenza 08/11/2024, n. 1024

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI BARCELLONA POZZO DI GOTTO composto dai Sigg.: dott. Giovanni De RC Presidente dott.ssa IA Marino Merlo Giudice dott.ssa Viviana Scaramuzza Giudice est. riunito in Camera di Consiglio, ha reso la seguente SENTENZA nella causa iscritta al N. 980/2024 R.G. avente per OGGETTO ricorso per interdizione, proposto da:
NE MA ([...]) elettivamente domiciliata in
Barcellona Pozzo di Gotto, via Statale S.Antonino n. 351, presso lo studio dell'Avv. Rosa Fazio che la rappresenta e difende per procura in atti;
nell'interesse di
MA AY nato a [...] il [...]
e con l'intervento del Pubblico Ministero
IN FATTO ED IN DIRITTO
Con ricorso depositato il 7 settembre 2024 IA MA chiedeva
l'interdizione del figlio RC AY nato a [...] il [...], il quale era affetto da “Encefalopatia Perinatale, disabilità intellettiva, difficoltà di apprendimento, gravi disturbi del comportamento, epilessia, ritardo nello sviluppo del linguaggio difficoltà di comunicazione, difficoltà ad organizzare le informazioni e a reagire ad esse in modo efficace, difficoltà con abilità motorie fini e grossolane pattern comportamentale iperattivo inattentivo, sindrome x fragile con ritardo mentale grave”, patologia che lo aveva reso incapace di
1

---

provvedere alle proprie esigenze. Chiedeva, inoltre, di essere nominata tutore dello stesso.
All'udienza dell'8 ottobre 2024, venivano sentiti la madre ricorrente,
l'interdicendo nonché il padre ed il fratello di RC AY.
A seguito dell'istruttoria sopra detta, all'udienza del 5 novembre 2024, sostituita ai sensi dell'art. 127 ter c.p.c. dal deposito di note scritte, parte ricorrente precisava le conclusioni, insistendo in ricorso, e il giudizio veniva assunto in decisione.
La domanda è fondata.
Risulta infatti che RC AY sia affetto da “sindrome da x fragile” (cfr. certificazione ospedale Gaslini di Genova, anno 2011), “epilessia parziale, disturbo del linguaggio,