Trib. Lecce, sentenza 02/01/2025, n. 5

R E P U B B L I C A I T A L I A N A
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Lecce - Sezione seconda Civile - composto dai magistrati:
1) Dott.ssa Cinzia MONDATORE - Presidente est.
2) Dott. Gianluca FIORELLA - Giudice
3) Dott.ssa Agnese DI BATTISTA - Giudice ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A nella causa civile iscritta al n. 3705 del Ruolo Generale delle cause dell'anno 2024,
T R A
(c.f.: ), rappresentata e difesa dall'avv. Parte_1 C.F._1
Speranza Faenza, come da mandato in atti;



- RICORRENTE -


E
(c.f. ), rappresentato e difeso dall'avv. CP_1 C.F._2
Diego Piccolo, come da mandato in atti;

- CONVENUTO -
OGGETTO: separazione giudiziale.
Per l'udienza del 23 ottobre 2024, svoltasi mediante il deposito di note di trattazione scritta, le parti hanno precisato le rispettive conclusioni come riportate in atti, il cui contenuto deve intendersi qui integralmente richiamato e trascritto. Il P.M. ha rassegnato per iscritto le sue conclusioni in data 22.7.2024, nulla opponendo.
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RAGIONI IN FATTO E DIRITTO DELLA DECISIONE
Con ricorso depositato il 30.5.2024, ha esposto: di aver contratto Parte_1 matrimonio con in OL (LE) il 9.1.2019;
che dalla loro unione di CP_1 fatto era nato, prima del matrimonio, il figlio il 25.6.2005, maggiorenne ma non Per_1 economicamente autonomo;
che i coniugi avevano stabilito la residenza coniugale in
OL, in un immobile, di proprietà di che condividevano con il padre Parte_2 della ;
che l'unione coniugale si era logorata a causa degli atteggiamenti offensivi Pt_1
e violenti del convenuto;
che la situazione economico-patrimoniale delle parti era quella illustrata in ricorso;
che la ricorrente era rimasta a vivere nella casa coniugale insieme al figlio

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e al padre, mentre il convenuto si era trasferito