Trib. Lecce, sentenza 04/07/2024, n. 2370

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Lecce - Sezione Seconda Civile - composta dai magistrati:
1) Dott.ssa Cinzia MONDATORE - Presidente
2) Dott. Gianluca FIORELLA - Giudice rel.
3) Dott.ssa Agnese DI BATTISTA - Giudice ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa civile iscritta al n. 6364 del Ruolo Generale delle cause dell'anno 2023,
TRA
(c.f.: ), nella qualità di genitore Parte_1 C.F._1 esercente la responsabilità genitoriale sul figlio minore rappresentata Persona_1
e difesa dagli avv.ti Antonio Manco e Viola Manco, come da mandato in atti;

- RICORRENTE -

E
(c.f.: ), rappresentato e difeso dagli avv.ti _1 C.F._2
Stefano Sinisi e Jessica Scrascia, come da mandato in atti;

- RESISTENTE -
OGGETTO: divorzio contenzioso – cessazione effetti civili.
All'udienza del 13/05/2024 le parti hanno precisato le rispettive conclusioni come da relativo verbale, il cui contenuto deve intendersi qui integralmente richiamato e trascritto. Il P.M., a cui gli atti sono stati trasmessi per il rituale intervento, nulla ha opposto.
RAGIONI IN FATTO E DIRITTO DELLA DECISIONE
La domanda, introdotta con ricorso depositato in data 25/09/2023 da Parte_1
, nella sua qualità di genitore esercente la responsabilità sul minore
[...] [...]
ha per oggetto: l'accertamento e la dichiarazione, rispetto a quest'ultimo, Per_1 dello status di figlio di ;
la disposizione, in capo al padre, del contributo _1 al mantenimento e alle spese straordinarie necessarie per lo stesso, con rimborso delle
1

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somme pregresse non corrisposte, nei termini specificati in atti;
la condanna al risarcimento del danno non patrimoniale in favore del minore. A sostegno della domanda ha esposto: che il minore, nato il [...] in [...] matrimonio con , e da questi riconosciuto, è frutto della relazione more uxorio CP intrattenuta con ;
che con sentenza n. 1515 del 24/05/2022 il Tribunale _1 di Lecce ha dichiarato l'insussistenza del rapporto di filiazione tra il minore e CP
, disponendo la conseguente rettificazione anagrafica con attribuzione del
[...] cognome materno;
che , reso edotto sin dal momento della gravidanza, _1 non ha mai contestato la propria paternità dichiarando, in un primo momento, di voler interrompere il proprio rapporto coniugale in favore della relazione con la ricorrente salvo, poi, ritirare la propria decisione;
che , consapevole del _1 proprio status sin dalla nascita, non ha mai inteso riconoscere il minore, disinteressandosi di quest'ultimo e venendo meno all'esercizio della propria responsabilità genitoriale.
si è costituito, con comparsa depositata in data 12/04/2024, _1 rappresentando, preliminarmente, che la sussistenza di un rapporto biologico tra lo stesso e il minore ha trovato conferma, medio tempore, nel test del Persona_2
DNA eseguito dalle parti presso il Biochemical Lab Service S.r.l. di Lecce. Tanto premesso, contestata integralmente la rappresentazione fattuale proposta dalla ricorrente, ha chiesto dichiararsi la propria paternità rispetto al minore Persona_1 disporsi la regolamentazione dell'esercizio della responsabilità