Trib. Savona, sentenza 16/12/2024, n. 362
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE CIVILE DI SAVONA
Composto dai Sig.ri Magistrati:
Dott.ssa LORENA CANAPARO Presidente
Dott.ssa ERICA PASSALALPI Giudice
Dott.ssa DANIELA MELE Giudice Rel.
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
SU DOMANDA CONGIUNTA
nel procedimento iscritto al n. 2500 del Ruolo Generale della Volontaria Giurisdizione dell'anno 2024
vertente
TRA
, rappresentata e difesa dall'Avv. IEZZI MARIA, giusta delega in atti Parte_1
RICORRENTE
E
, rappresentato e difeso dall'Avv. IEZZI MARIA, giusta delega in atti Controparte_1
RESISTENTE
E con l'intervento del Pubblico Ministero, rappresentato dal Procuratore della Repubblica in sede
INTERVENUTO
OGGETTO: separazione consensuale
CONCLUSIONI: per le parti: come in atti
Per il P.M.: come in atti
MOTIVI DELLA DECISIONE
Le risultanze processuali permettono di affermare con certezza che la prosecuzione della convivenza
tra i coniugi e era ormai divenuta intollerabile. Tanto Parte_1 Controparte_1
si evince dalle decise e categoriche affermazioni rese in proposito dalle parti durante il presente
giudizio. Ne consegue che deve essere dichiarata la separazione personale dei coniugi
[...]
e . Parte_1 Controparte_1
Il Collegio prende atto che le parti hanno presentato conclusioni concordi, ritenute adeguate, che
vengono quindi omologate in questa sede e trascritte in dispositivo.
Sussistono giusti motivi, stante la natura e l'esito del giudizio, per l'integrale compensazione delle
spese di lite.
P.Q.M
.
Il Tribunale di Savona, definitivamente pronunciando;
- omologa la separazione personale di e , coniugi per Parte_1 Controparte_1
matrimonio contratto in data 12.10.1991 in Savona, trascritto nel Registro degli Atti di matrimonio
del Comune di Savona al numero 162, parte II, serie A, anno 1991, alle condizioni di seguito esposte
“- i coniugi vivranno separati e nel pieno e reciproco rispetto;
- il marito lascerà la casa coniugale prelevando gli effetti personali;
- al fine di favorire una soluzione consensuale e, altresì, per riequilibrare il patrimonio familiare,
riconoscendo il marito alla moglie l'impegno dedicato alla famiglia, che l'ha