Trib. Genova, sentenza 16/02/2025, n. 161

TRIB Genova
Sentenza
16 febbraio 2025
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TRIB Genova
Sentenza
16 febbraio 2025

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Il provvedimento in esame, emesso dal Tribunale di Genova, Sezione IV, presieduto dal giudice Domenico Pellegrini, riguarda una richiesta di adozione di un maggiorenne. La parte ricorrente ha chiesto l'adozione del figlio della propria moglie, evidenziando un legame affettivo consolidato e la volontà di formalizzare un rapporto padre-figlio, nonostante l'adottando fosse già adulto e vedovo. La questione giuridica centrale verte sull'applicabilità dell'art. 291 c.c., che consente l'adozione di maggiorenni in determinate condizioni, e sulla possibilità di sostituire il cognome di nascita con quello dell'adottante.

Il giudice ha accolto la richiesta, sottolineando che l'adozione risponde a un interesse affettivo e non solo patrimoniale, in linea con l'evoluzione giurisprudenziale che ha reinterpretato l'istituto dell'adozione in chiave personalistica. Ha evidenziato che il legame tra le parti era ampiamente provato e che non sussistevano impedimenti legali. Inoltre, ha riconosciuto la legittimità della richiesta di sostituzione del cognome, richiamando la giurisprudenza costituzionale che sostiene il diritto all'identità personale. Pertanto, il Tribunale ha disposto l'adozione e la modifica del cognome, confermando la volontà di riconoscere e tutelare i legami affettivi all'interno della famiglia.

Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Genova, sentenza 16/02/2025, n. 161
Giurisdizione : Trib. Genova
Numero : 161
Data del deposito : 16 febbraio 2025

Testo completo

N. 7019/2024 R.C.
N......................Sent.
N......................Cron. N......................Rep.

Oggetto:
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE DI GENOVA
QUARTA SEZIONE CIVILE
Nelle persone dei seguenti magistrati:
PELLEGRINI Domenico Presidente rel.
DI LAZZARO Maria Antonia Giudice
CORVACCHIOLA Danilo Giudice
ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa iscritta al n. 7019/2024 promossa da:
, (C.F. ) nato a [...] il Parte_1 C.F._1
05/10/1953 ed elettivamente domiciliato in Viale Sauli 39/6, Genova (GE), presso e nello studio dell'Avv. Villa Vittoria (C.F. ), che lo rappresenta e C.F._2 difende in forza di mandato in calce al ricorso introduttivo
PARTE RICORRENTE

PER L'ADOZIONE DI

, (C.F. ) nato a [...] il Controparte_1 C.F._3
08/04/1977
E con l'intervento ex lege del PUBBLICO MINISTERO
Tribunale Ordinario di Genova - Sezione IV Pagina 1

CONCLUSIONI RICORRENTE: “Chiede che, visti gli artt. 291 e seguenti c. c. e esperiti i necessari adempimenti, l'Ill.mo Tribunale voglia provvedere decidendo farsi luogo all'adozione di nato a [...]_1 il 8/4/1977, da parte di nato a [...] il [...], Parte_1 autorizzando l'adottando a sostituire il cognome di nascita con il cognome dell'adottante”.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Il ricorrente , nato a [...] il [...] Parte_1
(C.F. ), residente in [...]
Lusignani 26/7 sc. B chiede l'adozione di Controparte_1 nato a [...] il [...] (C.F. ), C.F._3 residente in [...], Salita San Giacomo di Molassana 2.
Il IGnor è coniugato con la IG.ra Parte_1 Parte_2
che è madre dell'adottando avuto da una precedente
[...] relazione.
All'udienza del 05/02/2025 il IG. ha dichiarato di non Pt_1 avere altri figli né genitori essendo quest'ultimi defunti ed ha confermato di voler adottare il figlio della IG.ra . Parte_2
Va osservato che l'art. 291 c.c. consente, invero, l'adozione di maggiorenne a persone che non hanno discendenti, che hanno compiuto i trentacinque anni e che superano di diciotto anni l'età della persona da adottare. Tale istituto nasceva originariamente per assicurare la discendenza a chi non l'avesse, rendendo così possibile la trasmissione del patrimonio e del cognome: l'interesse primario protetto da questo tipo di adozione era dunque quello dell'adottante che, privo di
Tribunale Ordinario di Genova - Sezione IV Pagina 2
discendenza, intendesse trasmettere il patrimonio ed il nome ad un soggetto cui era legato da rapporti di affetto. Come è noto, però, l'istituto in esame ha subìto una progressiva evoluzione ad opera della giurisprudenza sia di merito sia di legittimità che, nel consentire oggi l'adozione del maggiorenne anche in presenza di figli
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