Trib. Velletri, sentenza 22/11/2024, n. 2424

R.G.V.G. n. 814/2024
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO DI VELLETRI
PRIMA SEZIONE CIVILE
Il Tribunale di Velletri, in composizione collegiale, nella persona dei magistrati: dott. M V Presidente dott.ssa P P Giudice dott.ssa S P Giudice relatore ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa civile di primo grado iscritta al n. 814 del ruolo generale della volontaria giurisdizione dell'anno 2024, promossa da
, rappresentato e difeso dall'Avv. R D, giusta procura in atti Parte_1
ADOTTANTE
e
, rappresentata e difesa dall'Avv. R D, giusta procura in atti CP_1
ADOTTANDA
Con l'intervento del Pubblico Ministero presso il Tribunale

Oggetto: adozione di maggiorenne
Conclusioni: come da atti e note di trattazione scritta in sostituzione dell'udienza del 4.11.2024
FATTO E DIRITTO
1. Con ricorso depositato in data 29.02.2024 ha adito l'intestato Tribunale Parte_1
deducendo:
- che l'adottanda è figlia della sig.ra , con la quale è coniugato dal 14.07.2005;
Parte_2
- che l'adottante non ha discendenti, ha compiuto gli anni 35 e supera di oltre 18 anni l'età dell'adottanda;

- che l'adottanda non è coniugata e non ha figli;

- che la madre dell'adottanda ha manifestato il proprio consenso all'adozione;

---

- che il padre biologico dell'adottanda, sig. , non intrattiene più alcun tipo di Parte_3 rapporto con la figlia dall'anno 2013;

- che, pertanto, sussistono tutte le condizioni per procedere all'adozione.
All'udienza dell'8.07.2024 sono comparsi l'adottante , l'adottanda Parte_1 CP_1
, la moglie dell'adottante e madre dell'adottanda , i quali hanno tutti espresso il
[...] Parte_2 consenso all'adozione.
In particolare, l'adottante ha dichiarato di non avere figli (circostanza che risulta anche dalla dichiarazione sostitutiva redatta ai sensi degli artt. 75 e 76 D.P.R. n. 445/2000), di essere legato all'adottanda da un intenso rapporto da quando quest'ultima era piccola e di averla sempre considerata come una figlia.
L'adottanda ha riferito di non essere coniugata, di aver sempre considerato l'adottante come un padre, avendola quest'ultimo cresciuta ed educata unitamente alla madre, e di non avere alcun rapporto con il padre biologico da circa dieci anni.
La moglie dell'adottante e madre dell'adottanda ha dichiarato di essere favorevole all'adozione in quanto l'adottante si è sempre occupato dell'adottanda come un vero padre, specificando altresì che il padre biologico dell'adottanda non è presente nella vita della figlia da quando quest'ultima aveva quattordici anni.
Alla predetta udienza è altresì comparso il padre dell'adottanda, , il quale ha Parte_3 negato il consenso all'adozione, dichiarando quanto segue: “io sono venuto a conoscenza dell'iniziativa dell'adozione di mia figlia quando mi è stato notificato il ricorso;
non vedo CP_1
mia figlia da gennaio 2014;
ci siamo sentiti telefonicamente solo per un paio di anni e poi, CP_1
nonostante i miei tentativi di comunicare con lei, non sono mai riuscito a parlarci;
non presto il mio consenso all'adozione di mia figlia;
io non sono mai entrato nel rapporto tra mia figlia
ed il sig. preciso che