Trib. Brescia, sentenza 16/04/2024, n. 1593

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Brescia, sentenza 16/04/2024, n. 1593
Giurisdizione : Trib. Brescia
Numero : 1593
Data del deposito : 16 aprile 2024

Testo completo

R.G. N. 2417/2021
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI BRESCIA
PRIMA SEZIONE CIVILE
Il Giudice Elisabetta Sampaolesi, in funzione di Giudice unico, ha pronunziato la seguente
SENTENZA nella causa civile iscritta al n. 2417 del Ruolo Generale Affari Civili Contenziosi per
l'anno 2021 promossa
DA
OR AR, con l'Avv.to Raffaele Leanza
ATTORE
CONTRO
PO Assicurazioni spa, con l'Avv.to Giovanni Orlandi
AR TO, contumace
CONVENUTE
All'udienza del 14.12.2023 la causa è stata posta in decisione sulle seguenti
CONCLUSIONI
Per l'attore:
Voglia la Sig.ra Giudice Unica del Tribunale di Brescia, respinta ogni contraria istanza così provvedere: - accertare e dichiarare l'esclusiva responsabilità del conducente il veicolo Fiat Punto tg. CD 767 BW nella produzione del sinistro per cui è causa;
- per l'effetto, condannare i convenuti, fra loro in solido, all'integrale risarcimento dei danni in favore dell'istante per l'importo di € 40.500,00, oltre rivalutazione monetaria e interessi, ovverosia alle somme ritenute di giustizia alla luce delle risultanze della CTU ;
- Vinte le spese di lite e compensi di procuratore con distrazione, ex art 93 c.p.c.
”.
Per PO Assicurazioni spa: pagina 1 di 5


voglia l'On.le Tribunale, ritenutane la totale infondatezza, rigettare la domanda dell'attore, per l'effetto condannandolo alla rifusione di spese ed onorari di lite”.
CONCISA ESPOSIZIONE DELLE RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA
DECISIONE
Con atto di citazione ritualmente notificato, OR AR conveniva in giudizio
PO spa e AR TO per sentirle condannare, in via tra loro solidale, al risarcimento di tutti i danni patiti a seguito al sinistro occorsogli in data 25.6.2019.
Parte attrice esponeva che il giorno predetto, egli si trovava sul cassone del veicolo di sua proprietà Fiat Strada tg CD395CC, intento a scaricare merce, allorquando il suo mezzo era stato urtato sulla parte posteriore dalla Fiat Punto tg CD767BW in fase di uscita dal parcheggio;
che a causa di ciò l'attore era caduto battendo il braccio destro contro un montante;
che a seguito della caduta il OR era stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell'Istituto Clinico San Rocco di Brescia, dove gli veniva diagnosticata 'trauma braccio dx (III medio)..';
che la responsabilità del sinistro era da imputare in via esclusiva al conducente della Fiat che aveva urtato, durante la manovra, il veicolo fermo di parte attrice.
PO Assicurazioni spa, costituitasi in giudizio, contestava la dinamica del sinistro come asserita dall'attore e, a suo dire, smentita dalle dichiarazioni rese dallo stesso danneggiato nell'immediatezza del fatto.
Dichiarata la contumacia di AR TO e istruita la causa mediante l'esame del testimone PE AU, l'interpello della contumace e lo svolgimento di ctu medico-legale, all'udienza del 14.12.13 le parti precisavano le conclusioni come sopra riportate.
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