Trib. Catania, sentenza 20/05/2024, n. 2789

REPUBBLICA ITALIANA
In nome del popolo italiano

TRIBUNALE DI CATANIA Sezione Lavoro -
Il Giudice del Lavoro designato, dott.ssa Rita Nicosia, ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa iscritta al n. 8306/2023 R.G. avente ad oggetto opposizione avverso intimazione di pagamento
PROMOSSA DA
AV AR RA, nata a [...] il [...], cod. fisc.: [...], elettivamente domiciliata in Catania, via Carmelo Patanè Romeo n. 28 presso lo studio dell'avv. Orazio Stefano Esposito, che la rappresenta e difende, giusta procura in atti telematici
-RICORRENTE-

CONTRO
I.N.P.S. –ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE, in persona del
Presidente e legale rappresentante pro tempore, con sede centrale in Roma, via Ciro il Grande
n.21, cod. fisc.: 80078750587, rappresentato e difeso dall'avv. Susanna Mazzaferri, d'intesa con gli avv.ti MA Rosaria Battiato, Livia Gaezza, Gaetana Angela Marchese e Valentina
Schilirò, ed elettivamente domiciliato in Catania, piazza della Repubblica n. 26, presso
l'Avvocatura Distrettuale dell'Istituto, giusta procura in atti telematici
-RESISTENTE-

CONCLUSIONI
Le parti comparse hanno precisato le rispettive conclusioni come da note scritte sostitutive dell'udienza depositate nel fascicolo telematico a norma dell'art. 127 ter c.p.c.
Pagina 1 IN FATTO E IN DIRITTO
Con ricorso depositato telematicamente il 26.07.2023 MA AZ AV ha impugnato
l'intimazione di pagamento n. 29320229019819101, notificata in data 26.06.2023, con la quale
l'Agente della riscossione le ha intimato il pagamento dell'importo complessivo di euro
9.964,42 risultante dai titoli appresso indicati:
- cartella di pagamento n. 29320110028700406, con il quale è richiesto nell'interesse dell'ente impositore INPS di Catania il pagamento di €. 1.213,99;

- avviso di addebito n. 593 2012 0002140178, con il quale è richiesto nell'interesse dell'ente impositore INPS di Catania il pagamento di € 3.646,10;

- avviso di addebito n. 593 2012 0008286165, con il quale è richiesto nell'interesse dell'ente impositore INPS di Catania il pagamento di € 2.548,28;

- avviso di addebito n. 593 2013 0002158458, con il quale è richiesto nell'interesse dell'ente impositore INPS di Catania il pagamento di € 1.291,49;

- avviso di addebito n. 593 2013 0005095137, con il quale è richiesto nell'interesse dell'ente impositore INPS di Catania il pagamento di € 2.556,05.
Per ciascuno dei titoli in parola, in estrema sintesi, la ricorrente ha eccepito la mancata notifica degli atti sottostanti l'intimazione opposta e, in ogni caso, la maturata prescrizione delle pretese contributive con esse avanzate, chiedendo, previa sospensione dell'efficacia esecutiva degli atti impugnati, di “… dichiarare la nullità per intervenuta prescrizione del credito recati dagli atti oggi opposti;
- … dichiarare la nullità per intervenuta prescrizione maturata successivamente alla eventuale notifica degli atti impugnati;
- Conseguentemente, annullare e/o revocare, per i motivi esposti, l'iscrizione a ruolo recata dagli atti oggi opposti, ordinando altresì la cancellazione dei ruoli. Con vittoria di spese, compensi ed onorari di causa da distrarsi in favore del procuratore antistatario”.
In data 21.03.2024 si è ritualmente costituito l'INPS depositando nel fascicolo telematico memoria difensiva con la quale, in breve, ha dedotto che le somme portate dalla cartella di pagamento e dagli AVA sottesi all'intimazione opposta, tutte relative alla iscrizione della ricorrente alla gestione commercianti dal dicembre 1999 al dicembre