Trib. Benevento, sentenza 26/03/2024, n. 631

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Benevento, sentenza 26/03/2024, n. 631
Giurisdizione : Trib. Benevento
Numero : 631
Data del deposito : 26 marzo 2024

Testo completo

TRIBUNALE DI BENEVENTO
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Riunito in camera di consiglio in persona dei seguenti magistrati:
Dott. Ennio Ricci PRESIDENTE
Dott.ssa Floriana Consolante GIUDICE
Dott.ssa Serena Berruti GIUDICE RELATORE
ha emesso la seguente
SENTENZA
Nella causa civile di I grado iscritta al n. 4075 del ruolo generale per gli affari contenziosi dell'anno 2022,
introdotta da
NO GE
Nato a San Nicola Baronia il 11.01.1944 e residente in [...] (C.F [...]), rappresentato dall'Avv. Enrico Cicchetti, giusta procura in calce all'atto introduttivo;

-ricorrente-
Nei confronti di
AS GE LA nata a [...] il [...], ivi residente a[...]
(c.f. [...]).
-interdicenda-
Con l'intervento del P.M. presso il Tribunale di Benevento.
Oggetto: interdizione.
-1 di 5-


Conclusioni: come formulate da parte ricorrente all'udienza del
07.febbraio 2024;
dal P.M. in data 19 febbraio 2024.
FATTO E DIRITTO
Il ricorrente ha chiesto al Tribunale di Benevento di pronunciare
l'interdizione della moglie TR MM LA, deducendo che la stessa è affetta da demenza non specificata con episodi di irritabilità, disorientamento con lacune amnesiche ed episodi di agitazione, nonché perdita di autonomia nelle attività quotidiane per evidente declino cognitivo.
Il P.M., in data 19 febbraio 2024, ha dichiarato di non opporsi all'accoglimento della domanda.
Nel corso dell'istruttoria, verificata la notifica del ricorso alle persone indicate dall'art. 712 comma 2 c.p.c., si è proceduto all'esame dell'interdicenda nonché all'audizione del marito della stessa e di un informatore, alla luce di quanto disposto dall'art.
714 c.p.c.
. Si è infine conferito incarico al c.t.u. medico con la specializzazione in psichiatria, al fine di verificare se
l'interdicenda sia affetta da un'infermità o da una menomazione psichica, ovvero, se presenti delle alterazioni delle proprie capacità volitive e cognitive tali da dar luogo ad una riduzione parziale o totale della idoneità a provvedere ai propri interessi;
se, in caso di risposta positiva al precedente quesito, la perizianda sia capace di provvedere ai propri interessi, di occuparsi della gestione del proprio patrimonio in maniera autonoma;
è stato altresì chiesto all'ausiliario di indicare i il suo grado
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