Trib. Pavia, sentenza 08/11/2024, n. 532

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI PAVIA PRIMA SEZIONE
Il Giudice del lavoro dott.ssa D O ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa iscritta al n. 238/2024
promossa da , c.f.: , rappresentata e difesa dall'Avv. A I Parte_1 C.F._1 ed elettivamente domiciliata presso il suo studio legale sito in Boscotrecase (NA) alla via Promiscua n.
20 - 80042. RICORRENTE contro
(C. F. ), rappresentato e difeso ex art. 417 bis Controparte_1 P.IVA_1
c.p.c.dalla dott.ssa S P e dalla dot..ssa F L R, funzionarie servizio presso l
[...]
le quali dichiarano di voler ricevere gli atti e i provvedimenti emessi nel corso della Controparte_2 presente procedura al seguente indirizzo pec: o peo: Email_1 Email_2
RESISTENTE
Oggetto: carta docente
CONCLUSIONI Come in atti
In fatto e in diritto
ha convenuto in giudizio il per domandare il riconoscimento del Parte_1 Controparte_1 diritto all'assegnazione della c. d. “Carta del Docente” con riferimento ad anni nei quali ha lavorato come docente a tempo determinato. Ha depositato al riguardo i contratti riferiti agli anni di insegnamento in ordine ai quali viene richiesto il bonus ministeriale riferito a detti periodi (docc.4,5,6 e 7 allegati al ricorso): 2018/19, 2019/20, 2021/22, 2022/23 e 2023/24
Si è costituito il convenuto rassegnando le conclusioni in atti riportate. CP_1
All'udienza del 3 ottobre 2024 parte ricorrente preso atto dell'eccezione di prescrizione del convenuto CP_1 rinunciava all'annualità 2018/2019 insistendo per le restanti annualità..

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Indi la causa documentalmente istruita veniva discussa e decisa con la lettura del dispositivo telematicamente depositato. Il ricorso è fondato e deve essere accolto. Il diritto dei docenti precari a ottenere il bonus in questione è stato riconosciuto dalla giurisprudenza di legittimità che, nell'ordinanza n. 29961/2023, dopo ampio esame della questione (al riguardo deve qui intendersi integralmente richiamata la motivazione della pronuncia) ha così affermato: “1) la Carta Docenti di cui all'art. 1 comma 121 l. n. 107/2015 spetta ai docenti non di ruolo che ricevano incarichi fino al 31.08, ai sensi dell'art. 4 comma 1 l. n. 124 del 1999 o incarichi per docenza fino al termine delle attività didattiche, ovverossia fino al 30.06, ai sensi dell'art. 4, comma secondo, della legge n. 124 del 1999, senza che rilevi l'omessa presentazione, a suo tempo di una domanda in tal senso diretta al ;
2) Ai docenti di cui sopra, ai quali il beneficio di cui all'art. CP_1
1, comma 121, L. n. 107/2015 non sia stato tempestivamente riconosciuto e che, al momento della pronuncia giudiziale sul loro diritto, siano interni al sistema delle docenze scolastiche, perché iscritti nelle