Trib. Pavia, sentenza 19/06/2024, n. 400

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Pavia, sentenza 19/06/2024, n. 400
Giurisdizione : Trib. Pavia
Numero : 400
Data del deposito : 19 giugno 2024

Testo completo

TRIBUNALE DI PAVIA PRIMA SEZIONE CIVILE
VERBALE DELLA CAUSA N. 1355/2022
Oggi 19 giugno 2024 innanzi alla giudice M F, nella stanza virtuale a mezzo collegamento Teams, compaiono l'avv. G per la ricorrente e la dott.ssa L R per il resistente. I procuratori delle parti discutono oralmente la causa e si riportano alle conclusioni rassegnate nei rispettivi atti. In particolare parte ricorrente, richiamando le note conclusive, indica, sulla base delle difese di parte resistente, in € 1.268,76 l'importo richiesto per la retribuzione professionale docenti e in € 2.004,77 quello per l'indennità sostitutiva delle ferie non godute;
richiama la sentenza della Suprema Corte n. 16715/2024 che ha riformato la sentenza della Corte d'Appello di Milano n. 688/22 di cui si è discusso alla scorsa udienza, peraltro confermando i princìpi costantemente espressi dalla giurisprudenza di legittimità. La dott.ssa L R evidenzia come le ferie “automatiche” sono giustificate dall'organizzazione scolastica, che prevede periodi di inattività scolastica nei quali il docente non ha modo di prestare la propria attività lavorativa, come peraltro previsto dal CCNL. La giudice si ritira in camera di consiglio per decidere, autorizzando i procuratori delle parti a interrompere il collegamento qualora non ritengano di attendere la lettura della sentenza. I procuratori delle parti rinunciano ad ascoltare la lettura della sentenza. Successivamente la giudice dà lettura della sentenza con motivazione contestuale che forma parte integrante del verbale. La giudice del lavoro
M F
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI PAVIA PRIMA SEZIONE
La giudice del lavoro M F pronuncia la seguente
SENTENZA nella causa civile iscritta al n. 1355/2022 R.G. promossa da


, C.F. , con il patrocinio degli Avv.ti MARIA DI BENEDETTO, Parte_1 C.F._1
WALTER MICELI, GIOVANNI RINALDI, NICOLA ZAMPIERI e FABIO GANCI
RICORRENTE contro
(ora Controparte_1 [...]
), C.F. , con il patrocinio della dott.ssa Controparte_2 P.IVA_1 Controparte_3
e della dott.ssa funzionarie con poteri ex art. 417 bis c.p.c. Per_1
RESISTENTE CONCLUSIONI DI PARTE RICORRENTE VOGLIA L'ILL.MO GIUDICE UNICO DEL LAVORO Reiectis adversis
• Accertare e dichiarare il diritto di parte ricorrente a percepire € 1.268,76 a titolo di retribuzione professionale docenti (RPD) per l'anno scolastico 2018/19 e conseguentemente, condannare il al Controparte_1 pagamento della suddetta somma o al pagamento della somma maggiore o minore che sarà ritenuta di giustizia, oltre interessi legali dalle singole scadenze al saldo
• Accertare e dichiarare il diritto di parte ricorrente a percepire € 2.004,77 a titolo di indennità sostitutiva per ferie non godute per gli anni scolastici 2019/20, 2020/21 e 2021/22, conseguentemente, condannare il
al pagamento della suddetta somma o al pagamento della somma maggiore o minore Controparte_1 che sarà ritenuta di giustizia, oltre interessi legali dalle singole scadenze al saldo. Con vittoria di spese e competenze del presente giudizio, da distrarre in favore dei sottoscritti procuratori che dichiarano di aver anticipato le prime e non riscosso le seconde.
CONCLUSIONI DI PARTE RESISTENTE In via definitiva e nel merito 1. Rigettare il ricorso in quanto infondato in fatto e diritto e, per l'effetto, dichiarare la legittimità dell'operato dell'amministrazione scolastica.

2. Condannare parte ricorrente alla rifusione delle spese del presente giudizio a favore del funzionario delegato ex comma 42, art. 4 della L. 12.11.2011 n. 183 (legge di stabilità 2012) nella misura corrispondente alla tariffa vigente per gli avvocati detratto il 20% degli onorari di avvocato ivi previsti.
MOTIVI DELLA DECISIONE

1. I fatti rilevanti per la decisione e l'oggetto del giudizio
Dai contratti di lavoro e dai cedolini delle retribuzioni depositati da parte ricorrente (docc. sub 1 e 2) nonché dallo stato matricolare depositato da parte resistente (doc. 1) risulta che ha presto servizio, Parte_1 quale docente a tempo determinato, nei seguenti periodi:
- dal 22/10/2018 al 26/12/2018;

- dal 7/1/2019 al 18/01/2019;

- dal 19/1/2019 al 21/1/2019;

- dal 22/1/2019 al 28/1/2019;

- dal 29/1/2019 al 31/1/2019;

- dal 4/2/2019 al 17/3/2019;

- dal 18/3/2019 al 7/6/2019;

- dal 10/6/2019 al 12/6/2019;

- dal 18/6/2019 al 20/6/2019;

- dal 23/9/2019 al 2/10/2019;

- dal 4/2/2019 al 17/3/2019;

- dal 18/3/2019 al 7/6/2019;

- dal 10/6/2019 al 12/6/2019;

- dal 18/6/2019 al 20/6/2019;

- dal 23/9/2019 al 2/10/2019;

- dal 3/10/2019 al 30/6/2019;

- dall'8/10/2020 al 30/6/2021;

- dal 6/9/2021 al 30/6/2022. La ricorrente lamenta di non aver ricevuto, per i periodi di servizio relativi all'anno scolastico 2018/2019, la voce accessoria del trattamento retributivo denominata “retribuzione professionale docenti” che è, invece, stata corrisposta, per il medesimo anno scolastico, ai docenti di ruolo e ai docenti assunti con contratti a tempo
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