Trib. Lecce, sentenza 10/01/2025, n. 56
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Testo completo
TRIBUNALE DI LECCE
SEZIONE LAVORO
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
N. 10436/2023 R.G.
Il Tribunale di Lecce, in composizione monocratica, in persona della dott.ssa Maria I. Gustapane, in funzione di Giudice del Lavoro, ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa discussa all'udienza del 13/12/2024 – udienza sostituita dal deposito di note scritte, contenenti le sole istanze e conclusioni, a norma dell'art. 127 ter c.p.c. e previa verifica del deposito delle note nel termine perentorio stabilito - promossa da:
-BRUNO Christian, nato a [...] il [...] e residente a
Lequile (LE), rappresentato e difeso, con mandato in atti, dagli Avvocati
Giorgio Frigoli e Salvatore Cristian Sturdà
Ricorrente
C O N T R O
-INPS, in persona del legale rappresentante pro - tempore, rappresentato
e difeso, dagli Avvocati Giulio Peco e Salvatore Graziuso
Resistente
FATTO E DIRITTO
Con atto depositato in data 25/9/2023 il ricorrente in epigrafe ha proposto opposizione, previa sospensione, avverso l'Avviso di addebito n.
3592023 0000776917000, notificato l'8/9/2023, avente ad oggetto la somma di € 1.938,51 per contributi dovuti alla Gestione previdenziale
Commercianti per il periodo Gennaio 2021 - Maggio 2021.
A tal fine parte ricorrente eccepisce illegittimità dell'iscrizione d'ufficio operata dall'Istituto previdenziale nella Gestione previdenziale
Commercianti per mancanza dei presupposti ai sensi dell'art. 1, comma
203, della L. n. 662/1996, affermando che egli, quale
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