Trib. Roma, sentenza 11/10/2024, n. 10102

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Roma, sentenza 11/10/2024, n. 10102
Giurisdizione : Trib. Roma
Numero : 10102
Data del deposito : 11 ottobre 2024

Testo completo

TRIBUNALE DI ROMA
IV SEZIONE LAVORO -V.le Giulio Cesare n.54

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
PROC.N.11395/2023 R. Gen.
La Giudice designata dott.ssa Cristina Monterosso nella causa
TRA
rappresentato e difeso, come da mandato allegato al ricorso, Parte_1 dall'Avv. Vincenzo De Vincenti con elezione di domicilio presso lo studio dello stesso in Roma, via Santa Maria Ausiliatrice n. 63.
RICORRENTE E
, in persona del Presidente Parte_2
Prof.ssa Maria , legale rappresentante pro-tempore, domiciliata Parte_3 in Roma - P.le Aldo Moro, 7-, rappresentato e difeso, ai sensi dell'art. 417 bis Parte_ c.p.c., dall'avv. Massimo ASARO, dirigente di II fascia responsabile dell'Ufficio legale, domiciliato per l'incarico in Roma presso la sede legale dell'Ente – piazzale Aldo Moro, 7.
RESISTENTE
all'udienza del 11.10.2024 ha pronunciato la seguente SENTENZA DISPOSITIVO Parte_ Dichiara l'illegittimità del provvedimento di accertamento di indebito del in relazione all'importo di €30.079,46;
Parte_ accerta la legittimità del provvedimento del di accertamento dell'indebito in relazione all'importo di € 57.377,66;
Parte_ accerta la legittimità del provvedimento del con il quale è stata disposta la compensazione tra le somme indebitamente erogate e le somme liquidate a titolo di retribuzione di risultato per l'anno 2018 e 2019;
accerta che il residuo indebito che il ricorrente deve ancora restituire alla resistente è pari alla somma netta corrispondente all'importo lordo di
€7.996,84. Compensa integralmente tra le parti le spese del giudizio. Roma, 11.10.2024
La GIUDICE
Dott.ssa Cristina Monterosso
FATTO
Con ricorso depositato in data 31.3.2023 e ritualmente notificato,
[...]
conveniva in giudizio davanti al giudice del lavoro di Roma il Parte_1
, avanzando le seguenti conclusioni: Parte_2
A) In via principale 1) accertare e dichiarare il diritto ex contractu del dott. a percepire le Parte_1 somme erogate a titolo di retribuzione di risultato in ragione dell'incarico di dirigente dell'Ufficio Stato Giuridico e Trattamento Economico del Personale conferito ed Parte effettivamente svolto presso il dal 01.01.2014 al 31.12.2015 nonché in ragione Parte dell'incarico di Dirigente dell'Ufficio Concorsi e Borse di Studio del conferito ed effettivamente svolto presso il medesimo Ente dal 01.01.2014 al 19.05.2015, per importo complessivo pari a € 57.377,66;

2) accertare e dichiarare il diritto ex contractu del dott. a percepire le Parte_1 somme erogate a titolo di integrazione della retribuzione per l'incarico di dirigente della Parte Direzione Centrale Gestione Risorse Umane del conferito ed effettivamente svolto dal
01.01.2014 al 31.12.2015 per importo complessivo pari a € 30.079,46;

3) in via gradata rispetto al precedente punto 2), accertare e dichiarare il diritto del dott.
a percepire la maggior somma pari a € 59.752,62 a titolo di retribuzione Parte_1 Parte per l'incarico di dirigente della Direzione Centrale Gestione Risorse Umane del conferito ed effettivamente svolto dal 01.01.2014 al 31.12.2015, avuto riguardo alla previsione dell'art. 24 CCNL Area VII in data 28.07.2010. 4) per effetto di quanto richiesto al precedente punto 3), condannare il in persona Pt_2 del legale rappresentante p.t., al pagamento delle differenze retributive tra quanto spettante e quanto effettivamente percepito che si quantificano nella predetta somma di € 29.673,16 o in quella maggiore o minore che sarà ritenuta di giustizia ex artt. 36 Cost., maggiorata degli interessi legali dal giorno del dovuto sino all'effettivo soddisfo secondo legge, con l'adozione di ogni ulteriore statuizione consona al caso di specie, idonea a tutelare la CP_ posizione giuridica dedotta in giudizio ivi inclusa la condanna dell' convenuto alla riconformazione del trattamento pensionistico e di fine rapporto;

5) per effetto di tutto quanto richiesto ai precedenti punti 1), 2), 3) e 4), accertare e Parte dichiarare che le somme già erogate dal per gli anni 2014 e 2015 ed oggetto di recupero non sono state indebitamente liquidate dall'amministrazione ed annullare e/o Parte dichiarare illegittimi e/o nulli l'attività di recupero avviata dal nonché il provvedimento di compensazione adottato in data 10.11.2022, per come in narrativa dedotto, con l'adozione di ogni ulteriore statuizione consona al caso di specie, idonea a tutelare la posizione giuridica dedotta in giudizio.
6) per effetto di tutto quanto richiesto ai precedenti punti 1), 2), 3), 4) e 5), condannare, altresì, il in persona del legale rappresentante p.t., al pagamento della ulteriore Pt_2 somma pari ad € 49.380,82 dovuta a titolo di retribuzione di risultato per l'anno 2018 e 2019, oggetto di sospensione e contestuale ritenuta per effetto della compensazione effettuata dal C.N.R..
B) In via subordinata
7) accertare e dichiarare il diritto del dott. a percepire le somme erogate Parte_1 in ragione dell'incarico di dirigente dell'Ufficio Stato Giuridico e Trattamento Economico Parte del Personale conferito ed effettivamente svolto presso il dal 01.01.2014 al 31.12.2015 nonché in ragione dell'incarico di Dirigente dell'Ufficio Concorsi e Borse di Studio del Parte conferito ed effettivamente svolto presso il medesimo Ente dal 01.01.2014 al
19.05.2015, per importo complessivo pari ad € 57.377,66, a titolo di corrispettivo accessorio per le superiori mansioni dirigenziali espletate;

8) accertare e dichiarare il diritto del dott. a percepire somma pari ad Parte_1
30.079,46, a titolo di corrispettivo per le superiori mansioni dirigenziali espletate in ragione Parte dell'incarico di dirigente della Direzione Centrale Gestione Risorse Umane del conferito ed effettivamente svolto dal 01.01.2014 al 31.12.2015;
9) in via gradata rispetto al precedente punto 8) accertare e dichiarare il diritto del dott.

a percepire la maggiore somma pari ad 59.752,62, sempre a titolo di Parte_1 corrispettivo per le superiori mansioni dirigenziali espletate in ragione del relativo incarico;

10) per effetto di quanto richiesto al precedente punto 9), condannare il in persona Pt_2 del legale rappresentante p.t., al pagamento delle differenze retributive tra quanto spettante e quanto effettivamente percepito che si quantificano nella predetta somma di € 29.673,16 o in quella maggiore o minore che sarà ritenuta di giustizia ex artt. 36 Cost., maggiorata degli interessi legali dal giorno del dovuto sino all'effettivo soddisfo secondo legge, con l'adozione di ogni ulteriore statuizione consona al caso di specie, idonea a tutelare la CP_ posizione giuridica dedotta in giudizio ivi inclusa la condanna dell' convenuto alla riconformazione del trattamento pensionistico e di fine rapporto;

11) per effetto di tutto quanto richiesto ai precedenti punti 7), 8), 9) e 10), accertare e Parte dichiarare che le somme già erogate dal per gli anni 2014 e 2015 ed oggetto di recupero non sono state indebitamente liquidate dall'amministrazione e/o sono irripetibili anche ai sensi dell'art. 2126 ed annullare e/o dichiarare illegittimi e/o nulli l'attività di Parte recupero avviata dal nonché il provvedimento di compensazione adottato in data
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