Trib. Vallo della Lucania, sentenza 02/01/2025, n. 4
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Testo completo
Tribunale di Vallo della Lucania n. 842/2023 R.G. Affari Civili Contenziosi
Tribunale Ordinario di Vallo della Lucania Verbale dell'udienza a trattazione scritta ex art. 127 ter cpc
Il Giudice Letto l'art. 127 ter cpc;
lette le note scritte depositate;
rilevato che in ottemperanza del decreto reso in corso di causa, debitamente comunicato, tutte le parti hanno provveduto a depositare le suddette note scritte;
pronuncia l'allegata sentenza alla luce delle conclusioni rassegnate nelle note scritte depositate, le quali tengono luogo della discussione orale, dando lettura del dispositivo e della concisa esposizione delle ragioni di fatto e di diritto della decisione. Il Giudice dott. Carmine Esposito
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Tribunale di Vallo della Lucania n. 842/2023 R.G. Affari Civili Contenziosi
Repubblica ALna In nome del popolo italiano Tribunale Ordinario di Vallo della Lucania - Composizione Monocratica Il Giudice, dott. Carmine Esposito, ha pronunciato la seguente SENTENZA ex art. 281sexies c.p.c., resa a seguito dell'udienza a trattazione scritta ex art. 127 ter cpc del 17.12.2024 nella causa n. 842/2023 avente ad oggetto “Altri contratti atipici” e vertente tra AZ AN (C.F. [...]), col ministero/assistenza dell'avv. CROCAMO GENNARINO, giusta procura a margine dell'atto introduttivo
- attore - e AGENZIA NAZIONALE PER L'ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI E LO SVILUPPO D'IPMRESA SPA (C.F. 05678721001), col ministero/assistenza dell'avv. COLLA' RUVOLO TOBIA, giusta procura a margine della comparsa di costituzione
- convenuto – nonchè AGENZIA DELLE ENTRATE E DELLA RISCOSSIONE (C.F. 13756881002), col ministero/assistenza dell'avv. PEZZELLA DOMENICO, giusta procura a margine della comparsa di costituzione
- convenuto –
All'udienza del 17.12.2024 svoltasi secondo le modalità di cui all'art. 127 ter cpc le parti concludevano come da note scritte depositate MOTIVAZIONE
Con atto di citazione ritualmente notificato, AZ AN, deducendo che “…in data 06.07.2023, la Sig.ra RO DU si è visto notificare a mezzo Raccomandata a.r. l'opposta intimazione di pagamento nr. 10020239004494062/000 emessa dall'Agenzia delle Entrate- Riscossione di Salerno-Via San Leonardo, 242, con cui si intimava il pagamento entro giorni cinque dalla notifica della
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somma complessiva di €.21.501,17, di cui €.17,410,47, oggetto del presente giudizio di opposizione e rientrante nella competenza del Giudice del lavoro adito -con riserva di impugnare gli altri crediti innanzi alle Autorità competenti-, per “Rate finanziamento agevolato d.l. 185/00 tit II scadute e non pagate-interessi di mora su rate finanziamento agevolato d.l. e non pagate – debito residuo finanziamento agevolato d.l. 3 185/00 tit II (quota capitale)” dell'importo di €.17.410,47, oltre spese di notifica di €.5,88;
-che l'Ente indicato nell'atto oggi impugnato che ha emesso il ruolo è “Ag. Naz. per l'attraz. degli invest e lo svil d'imp S.p.a..” e nel riquadro della stessa opposta intimazione di pagamento riporta genericamente una
“Cartella n. 10020190035247325000 notificata il 23/11/2019… deducendo la nullità e/o l'inefficace della prefata intimazione di pagamento nr. 10020239004494062/000 e/o Cartella n. 10020190035247325000, nonché, il disconoscimento, la nullità, l'inesistenza, l'estinzione, l'inefficacia e l'infondatezza della pretesa creditoria azionata con detto intimazione di pagamento e/o richiamata cartella e dei suoi atti presupposti e titoli…..l'odierna opponente contesta di aver ricevuto la notifica degli atti presupposti e/o una cartella esattoriale (nr. 10020190035247325000) come infondatamente indicato genericamente dall'opposta Agenzia di Riscossione nell'atto di intimazione impugnato….. l'atto emesso dall'Agenzia, va sempre notificato direttamente all'interessato, quando la cartella esattoriale o l'avviso di accertamento va notificato a terzi, e' obbligatorio informarlo dell'avvenuta notifica, con la prescritta raccomandata di avvenuta notifica a terzi, come previsto dagli art.139 del cpc, comma 4 come modificato dall'art.174 comma 3 del Dlgs 30/06/2003 n.196. In caso di irreperibilità ai sensi dell'art.140 del cpc, e' obbligatorio affiggere avviso sulla porta e procedere a darne notizia per raccomandata…. Inoltre, va eccepito la nullità dell'atto oggi impugnato per mancata indicazione delle somme dovute e del procedimento di computo degli interessi ed altri oneri applicati, sulla scorta degli artt. 21 septies e 21 octies della legge n. 241/1990, nonché il difetto di motivazione che costituisce elemento essenziale dell'atto della Pubblica Amministrazione in forza all' art. 3 della legge 241/1990 ed all'art. 7 della legge 212/2000…. Ebbene, nel riquadro allegato all'opposta intimazione di pagamento, fa riferimento soltanto a rate di finanziamento con indicazione delle somme a titolo di debito, interessi, e oneri, ma senza ulteriore indicazione, soprattutto considerando le notevoli somme richieste (DEBITO per €. 17.410,47 – di cui INTERESSI DI MORA per €.2.273,90. Unitamente a quanto sinora detto dovrà inoltre rilevarsi che riguardo agli interessi ed altri oneri applicati non risulta richiamata alcuna normativa in riferimento al fatto che l'iscrizione al ruolo sia avvenuta o il criterio, il tasso e il dettaglio del computo e la decorrenza di calcolo degli interessi e degli oneri, visto le gravose somme richieste…. va inoltre sollevato la carenza e/o la inidoneità del titolo esecutivo posta alla base della propria pretesa. Invero, da quel poco che si comprende dall'opposta intimazione di pagamento: “Rate finanziamento agevolato d.l. 185/00 tit II scadute e non pagate interessi di mora su rate finanziamento agevolato d.l. e non pagate – debito residuo finanziamento agevolato d.l. 185/00 tit II (quota capitale”, dovrebbe trattarsi, nel caso di specie, di accesso a finanziamenti erogati da Società Private (SPA), agevolato dalla Legge 185/00. A tale fine sono erogate le somme rinvenienti
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dall'utilizzo con la stipula di contratti con società private, come è avvenuto nella fattispecie in esame. Tale erogazione di somme comporta una tutela, di natura privatistica, a favore del negozio del finanziamento in riferimento al quale la società privata nella specie “PO AL s.p.a.”, assume, in considerazione della surrogazione legale conseguente l'escussione della garanzia, la medesima posizione creditoria del creditore originario. Orbene, l'utilizzo del ruolo esattoriale è soggetto a modalità procedimentali differenziate in relazione alla natura delle somme oggetto di recupero. Segnatamente, il ruolo esattoriale, assume, in via generale ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 12 D.P.R. 602/1973, natura di titolo esecutivo, pertanto, ricompresso nella cartella di pagamento assume natura di titolo esecutivo e precetto. Da tanto consegue che, ai sensi dell'art. 49 D.P.R. 602/1973, l'esecuzione esattoriale è fondata esclusivamente sul ruolo. Tuttavia, tale regola generale contempla una deroga in riferimento alle entrate che si fondino su rapporti di natura privatistica ove il ruolo esattoriale non assume natura di titolo esecutivo. In tal senso depone l'art. 21 del D.lgs. 46/1999…. Orbene,