Trib. Civitavecchia, sentenza 10/10/2024, n. 136
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
N.R.G. 609/2024 V.G.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO DI CIVITAVECCHIA
SEZIONE VOLONTARIA GIURISDIZIONE
Il Tribunale Ordinario di Civitavecchia, in composizione collegiale, riunito in camera di consiglio, in persona di:
Dott. G Go Presidente
Dott.ssa S V Giudice
Dott. A B Giudice Rel.
a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 24.09.2024, ha emesso la seguente
SENTENZA
nell'ambito del procedimento iscritto al n. 609 del registro degli affari di volontaria giurisdizione per l'anno 2024, vertente
TRA
e elettivamente domiciliati presso l'avv. Parte_1 Parte_2 Parte_3 A L M, che li rappresenta e difende, giusta procura rilasciata su foglio separato e unito telematicamente al ricorso depositato il 17.04.2024.
Ricorrente
E
Co
in Sede.
Resistente
Oggetto: dichiarazione di assenza.
Conclusioni: come da verbale dell'udienza del 24.09.2024.
***
1. In rito
Con ricorso presentato il 17.04.2024 da e nella Parte_1 Parte_2 Parte_3 qualità di coniuge e figli di hanno dedotto di non avere più notizie del congiunto Persona_1 dal 08.11.2021 giorno dal quale risulta irreperibile, di talché i ricorrenti hanno Persona_1 domandato a questo Tribunale di “premessi gli incombenti di rito e appurate le circostanze ritenute rilevanti, voglia ai sensi dell'art. 49 c.c. dichiarare l'assenza del Signor . Persona_1
Ne consegue che la domanda risulta presentata dagli eredi legittimi di con Persona_1 consegente affermazione della legittimazione attiva dei ricorrenti.
L'istruttoria è stata eseguita con acquisizione documentale, acquisizione di sommarie informazioni da parte dei ricorrenti e acquisizione di informazioni con delega di indagine alla PG.
All'udienza del 24.09.2024 parte ricorrente si è riportata al ricorso insistendo per il suo accoglimento con rinuncia a ogni termine per note conclusive.
Con nota presentata il 24.09.2024 il PM ha espresso parere favorevole all'accoglimento del ricorso.
2. Ricostruzione del fatto
Il fatto prende luogo dalla denuncia presentata il 08.11.2021 da presso la Stazione dei Parte_3 Carabinieri di Visso con la quale ha segnalato l'allontanamento del padre nato a Persona_1 Tarquinia (VT), il 16.07.1939.
La segnalante ha rappresentato alla PG che il padre risultava “domiciliato” presso la sua abitazione in Visso (MC) località Cupi di Visso, via Piana, snc, unitamente alla moglie – madre dell'esponente
– e che la del 08.11.2021 il padre era uscito di casa – “come fa solitamente” Parte_1 Per_2
– per fare un giro nel paese, rientrado a casa circa per le ore 11.00 dove l'esponente ebbe a scambiare
“qualche parola” con lui che le chiese se “in località Cugnolo di Cupi poteva trovare dei funghi”, sebbene poco dopo uscisse nuovamente di casa per fase un altro giro nel paese. Persona_1
Per quanto l'esponente precisasse alla PG che il padre era ipovedente, questa riferiva Parte_3 che il padre – a fronte di un problema fisico che lo obbligava a utilizzare un “bastone bianco” – era
“solito fare il giro del paese ovvero circoscrivere un anello che dal centro del paese riporta dopo una breve strada sterrata di nuovo lungo la SP che riporta poi alla chiesa del Paese. In tutto non saranno più di 500-700 metri”e che la mattina del 08.11.2021 indossava un “un pantalone della tuta da ginnastica di colore blu, un maglioncino di colore grigio, un cappellino con visiera, credo indossasse anche un giubbetto trapuntato di colore blu” senza portare con sé il telefono cellulare che rimase sulla mensola sopra il camino di detta abitazione.
Atteso per l'ora di pranzo ossia per le h. 12.15 – 12.30, l'esponente riferiva che – non vedendo rientare il padre – si era recata presso la vicina abitazione dello zio che le riferiva di aver Parte_4 visto il padre quella mattina veso le ore 10.00 sulla strada principale – via Piana –, di talché l'esponente chiese agli abitanti del centro abitato se avessero visto il padre e – ottenuto sempre un riscontro negativo – percorreva il percorso a anello – generalmente battuto dal padre con esito negativo, dopo di ché – con la sua auto – percorreva la strada provinciale in direzione Fiastra, di talché avendo ottenuto altro esito negativo allertava – h. 14.04 – le Forze dell'Ordine.
precisava alla PG che “Mio padre, di anni 82, assume i farmaci per l'ipertensione, per il Parte_3 guito da un geriatra che gli ha prescritto il farmaco "stiliden" che lo aiutano per il controllo "dell'umore" in quanto a seguito della sua malattia agli occhi si è un po' depresso. E' alto circa 170 cm, corporatura robusta, è quasi calvo ed ha i capelli bianchi, gli occhi castani. Benchè utilizzi il bastone ha una camminata quasi normale. Questa mattina quando l'ho visto si è comportato come sempre e non si lamentava di nulla. Anche con l'ausilio di voi Carabinieri, dei Vigili del Fuoco e del soccorso alpino con al seguito i cani non siamo riusciti a trovare mio padre benchè abbiamo esplorato anche i posti più impervi, ricerche non aiutate neanche a causa del maltempo”.
Così anche fece che – altro figlio di – presentava il 19.11.2021 presso Parte_2 Persona_1 la Stazione dei Carabinieri di Visso con la quale rappresentava – in particolare – che il padre era uscito la mattina del
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO DI CIVITAVECCHIA
SEZIONE VOLONTARIA GIURISDIZIONE
Il Tribunale Ordinario di Civitavecchia, in composizione collegiale, riunito in camera di consiglio, in persona di:
Dott. G Go Presidente
Dott.ssa S V Giudice
Dott. A B Giudice Rel.
a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 24.09.2024, ha emesso la seguente
SENTENZA
nell'ambito del procedimento iscritto al n. 609 del registro degli affari di volontaria giurisdizione per l'anno 2024, vertente
TRA
e elettivamente domiciliati presso l'avv. Parte_1 Parte_2 Parte_3 A L M, che li rappresenta e difende, giusta procura rilasciata su foglio separato e unito telematicamente al ricorso depositato il 17.04.2024.
Ricorrente
E
Co
in Sede.
Resistente
Oggetto: dichiarazione di assenza.
Conclusioni: come da verbale dell'udienza del 24.09.2024.
***
1. In rito
Con ricorso presentato il 17.04.2024 da e nella Parte_1 Parte_2 Parte_3 qualità di coniuge e figli di hanno dedotto di non avere più notizie del congiunto Persona_1 dal 08.11.2021 giorno dal quale risulta irreperibile, di talché i ricorrenti hanno Persona_1 domandato a questo Tribunale di “premessi gli incombenti di rito e appurate le circostanze ritenute rilevanti, voglia ai sensi dell'art. 49 c.c. dichiarare l'assenza del Signor . Persona_1
Ne consegue che la domanda risulta presentata dagli eredi legittimi di con Persona_1 consegente affermazione della legittimazione attiva dei ricorrenti.
L'istruttoria è stata eseguita con acquisizione documentale, acquisizione di sommarie informazioni da parte dei ricorrenti e acquisizione di informazioni con delega di indagine alla PG.
All'udienza del 24.09.2024 parte ricorrente si è riportata al ricorso insistendo per il suo accoglimento con rinuncia a ogni termine per note conclusive.
Con nota presentata il 24.09.2024 il PM ha espresso parere favorevole all'accoglimento del ricorso.
2. Ricostruzione del fatto
Il fatto prende luogo dalla denuncia presentata il 08.11.2021 da presso la Stazione dei Parte_3 Carabinieri di Visso con la quale ha segnalato l'allontanamento del padre nato a Persona_1 Tarquinia (VT), il 16.07.1939.
La segnalante ha rappresentato alla PG che il padre risultava “domiciliato” presso la sua abitazione in Visso (MC) località Cupi di Visso, via Piana, snc, unitamente alla moglie – madre dell'esponente
– e che la del 08.11.2021 il padre era uscito di casa – “come fa solitamente” Parte_1 Per_2
– per fare un giro nel paese, rientrado a casa circa per le ore 11.00 dove l'esponente ebbe a scambiare
“qualche parola” con lui che le chiese se “in località Cugnolo di Cupi poteva trovare dei funghi”, sebbene poco dopo uscisse nuovamente di casa per fase un altro giro nel paese. Persona_1
Per quanto l'esponente precisasse alla PG che il padre era ipovedente, questa riferiva Parte_3 che il padre – a fronte di un problema fisico che lo obbligava a utilizzare un “bastone bianco” – era
“solito fare il giro del paese ovvero circoscrivere un anello che dal centro del paese riporta dopo una breve strada sterrata di nuovo lungo la SP che riporta poi alla chiesa del Paese. In tutto non saranno più di 500-700 metri”e che la mattina del 08.11.2021 indossava un “un pantalone della tuta da ginnastica di colore blu, un maglioncino di colore grigio, un cappellino con visiera, credo indossasse anche un giubbetto trapuntato di colore blu” senza portare con sé il telefono cellulare che rimase sulla mensola sopra il camino di detta abitazione.
Atteso per l'ora di pranzo ossia per le h. 12.15 – 12.30, l'esponente riferiva che – non vedendo rientare il padre – si era recata presso la vicina abitazione dello zio che le riferiva di aver Parte_4 visto il padre quella mattina veso le ore 10.00 sulla strada principale – via Piana –, di talché l'esponente chiese agli abitanti del centro abitato se avessero visto il padre e – ottenuto sempre un riscontro negativo – percorreva il percorso a anello – generalmente battuto dal padre con esito negativo, dopo di ché – con la sua auto – percorreva la strada provinciale in direzione Fiastra, di talché avendo ottenuto altro esito negativo allertava – h. 14.04 – le Forze dell'Ordine.
precisava alla PG che “Mio padre, di anni 82, assume i farmaci per l'ipertensione, per il Parte_3 guito da un geriatra che gli ha prescritto il farmaco "stiliden" che lo aiutano per il controllo "dell'umore" in quanto a seguito della sua malattia agli occhi si è un po' depresso. E' alto circa 170 cm, corporatura robusta, è quasi calvo ed ha i capelli bianchi, gli occhi castani. Benchè utilizzi il bastone ha una camminata quasi normale. Questa mattina quando l'ho visto si è comportato come sempre e non si lamentava di nulla. Anche con l'ausilio di voi Carabinieri, dei Vigili del Fuoco e del soccorso alpino con al seguito i cani non siamo riusciti a trovare mio padre benchè abbiamo esplorato anche i posti più impervi, ricerche non aiutate neanche a causa del maltempo”.
Così anche fece che – altro figlio di – presentava il 19.11.2021 presso Parte_2 Persona_1 la Stazione dei Carabinieri di Visso con la quale rappresentava – in particolare – che il padre era uscito la mattina del
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi