Trib. Latina, sentenza 06/02/2024, n. 218
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE ORDINARIO DI LATINA
Sezione Seconda
in persona del Giudice Unico, dott. ALFONSO PICCIALLI, ha emesso la seguente
SENTENZA
nella causa civile in primo grado iscritta al n. 2371 del ruolo generale per gli affari contenziosi dell'anno 2023 e vertente
T R A
NN SS, rappresentato e difeso dall'Avv. Alessandro Antonnicola ed elett.te domiciliato presso il suo studio sito in Latina via Ennio n°3, giusta delega in atti;
Ricorrente
E
Comune di Sabaudia, nella persona del Sindaco pro tempore sig. AL SC, con sede legale in Sabaudia (LT), Piazza del Comune 1, rappresentato e difeso dall'Avv.
Diego Maria Santoro, ed elettivamente domiciliato presso il suo studio sito in Latina,
Piazza Aldo Moro n. 37, giusta delega in atti;
Resistente
OGGETTO: opposizione ordinanza ingiunzione n. 78/2023 notificata in data
11.04.2023.
CONCLUSIONI
Come da verbale del 30.01.2024 ed atti difensivi.
MOTIVI DELLA DECISIONE
Va premesso che il thema decidendum del presente giudizio ha ad oggetto
l'opposizione proposta dal sig. SI NI nei confronti del Comune di Sabaudia, avverso l'ordinanza ingiunzione n. 78/2023 con la quale gli è stato ingiunto il pagamento della somma di € 4.074,00;
la suddetta sanzione trova la propria fonte nel verbale di accertamento e contestazione di illecito amministrativo prot. n. ASL Latina
Registro Ufficiale U.0073316 del 29/09/2020 con il qual veniva contestata all' odierno ricorrente la violazione dell'art.15, 6° c., lettera d) del D. L.vo n.158 del 16/03/2006
“per aver omesso di dichiarare, nei novanta giorni precedenti alla macellazione, la somministrazione di medicinali veterinari alla bovina identificata da marchio auricolare n. [...], inviata al macello Sabaudia Carni s.r.l.”.
La vicenda traeva origine da un'indagine ispettiva eseguita dal Dirigente Veterinario del Servizio I.A.O.A. dell'ASL di Latina sul bovino macellato, detenuto dal SI
NI in qualità di titolare dell'omonima ditta individuale e detentore degli animali.
Il sig. SI rappresentava di aver condotto (con l'ausilio di una ditta specializzata) al macello il proprio animale impossibilitato a deambulare a seguito di una caduta all'interno della stalla. In sede di macellazione della carcassa, veniva prelevato con verbale n. 20080753 del 18.08.2020 un campione di muscolo (cfr. doc. 3 allegato alla comparsa di costituzione e risposta), inviato presso il laboratorio Istituto
Zooprofilattico Lazio e Toscana, per la ricerca di residui di medicinali veterinari antibiotici + AINS.
In data 26.08.2020, con rapporto di prova n. 1439915 (cfr. doc. 4 allegato alla comparsa di costituzione e risposta), il suddetto laboratorio comunicava la presenza di
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE ORDINARIO DI LATINA
Sezione Seconda
in persona del Giudice Unico, dott. ALFONSO PICCIALLI, ha emesso la seguente
SENTENZA
nella causa civile in primo grado iscritta al n. 2371 del ruolo generale per gli affari contenziosi dell'anno 2023 e vertente
T R A
NN SS, rappresentato e difeso dall'Avv. Alessandro Antonnicola ed elett.te domiciliato presso il suo studio sito in Latina via Ennio n°3, giusta delega in atti;
Ricorrente
E
Comune di Sabaudia, nella persona del Sindaco pro tempore sig. AL SC, con sede legale in Sabaudia (LT), Piazza del Comune 1, rappresentato e difeso dall'Avv.
Diego Maria Santoro, ed elettivamente domiciliato presso il suo studio sito in Latina,
Piazza Aldo Moro n. 37, giusta delega in atti;
Resistente
OGGETTO: opposizione ordinanza ingiunzione n. 78/2023 notificata in data
11.04.2023.
CONCLUSIONI
Come da verbale del 30.01.2024 ed atti difensivi.
MOTIVI DELLA DECISIONE
Va premesso che il thema decidendum del presente giudizio ha ad oggetto
l'opposizione proposta dal sig. SI NI nei confronti del Comune di Sabaudia, avverso l'ordinanza ingiunzione n. 78/2023 con la quale gli è stato ingiunto il pagamento della somma di € 4.074,00;
la suddetta sanzione trova la propria fonte nel verbale di accertamento e contestazione di illecito amministrativo prot. n. ASL Latina
Registro Ufficiale U.0073316 del 29/09/2020 con il qual veniva contestata all' odierno ricorrente la violazione dell'art.15, 6° c., lettera d) del D. L.vo n.158 del 16/03/2006
“per aver omesso di dichiarare, nei novanta giorni precedenti alla macellazione, la somministrazione di medicinali veterinari alla bovina identificata da marchio auricolare n. [...], inviata al macello Sabaudia Carni s.r.l.”.
La vicenda traeva origine da un'indagine ispettiva eseguita dal Dirigente Veterinario del Servizio I.A.O.A. dell'ASL di Latina sul bovino macellato, detenuto dal SI
NI in qualità di titolare dell'omonima ditta individuale e detentore degli animali.
Il sig. SI rappresentava di aver condotto (con l'ausilio di una ditta specializzata) al macello il proprio animale impossibilitato a deambulare a seguito di una caduta all'interno della stalla. In sede di macellazione della carcassa, veniva prelevato con verbale n. 20080753 del 18.08.2020 un campione di muscolo (cfr. doc. 3 allegato alla comparsa di costituzione e risposta), inviato presso il laboratorio Istituto
Zooprofilattico Lazio e Toscana, per la ricerca di residui di medicinali veterinari antibiotici + AINS.
In data 26.08.2020, con rapporto di prova n. 1439915 (cfr. doc. 4 allegato alla comparsa di costituzione e risposta), il suddetto laboratorio comunicava la presenza di
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