Trib. Roma, sentenza 03/01/2025, n. 108
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
N. R.G. 36624/2019
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE DI ROMA
DODICESIMA SEZIONE CIVILE
Il Giudice dott. Lucia De Bernardin;
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile iscritta al n. r.g. 36624/2019
PROMOSSA DA
NO RO, (C.F. [...]), e NO EA,
(C.F. [...]), domiciliati in Roma, Viale M.llo Pisudsky n. 118;
rappresentati e difesi dagli Avv.ti Francesco Paoletti e Matteo Montefoschi, giusta
procura in atti;
ATTORI
CONTRO
RI IU, (C.F. [...]), e RI CA, (C.F.
[...]), domiciliati in Roma, Viale Liegi n. 1;
rappresentati e difesi
dagli Avv.ti Olimpia Cagnola e Massimiliano Falconi, giusta procura in atti;
CONVENUTI
E CONTRO
HELVETIA ITALIA ASSICURAZIONI S.P.A., (C.F. 02446390581), in persona del
legale rappresentante pro tempore, domiciliata in Roma, Via C. Colombo n. 440;
rappresentata e difesa dall'Avv. Sara Tassoni, giusta procura in atti;
CONVENUTA E TERZA CHIAMATA
CONCISA ESPOSIZIONE DEI FATTI E DELLE RAGIONI DELLA
DECISIONE
1. Dei fatti storici e processuali posti a fondamento del presente procedimento
Con atto di citazione notificato il 27.05.2019 e iscritto a ruolo il 06.06.2019
IE CH e RE CH hanno convenuto in giudizio IA AR, CA
AR e la Helvetia Italia Assicurazioni S.p.A. per sentire accogliere le seguenti
conclusioni: “Voglia il Tribunale, respinta ogni domanda, eccezione ex adverso
dedotta, accertare la responsabilità della Sig.ra IA AR nella causazione dell'incidente stradale verificatosi in Roma, il 26 agosto 2016, alle ore 22 e 50 circa, all'incrocio tra via Trionfale e via Prisciano, essendo alla guida dell'autovettura
Volkswagen FOX tg EF863CP, di proprietà di CA AR ed assicurata presso la
Helvetia Italia S.p.A., incidente nel quale è stato investito il ciclomotore condotto da
IE CH;
per l'effetto voglia condannare in solido i convenuti Sig.ra IA
AR, CA AR e Helvetia Italia S.p.A. al risarcimento nei confronti del Sig.
IE CH di tutti i danni subiti, morali esistenziali e materiali, ivi comprese le
spese sostenute e da sostenere, danni che saranno quantificati nel corso del giudizio e
che allo stato si stimano non inferiori alla somma di Euro 4.304.889,89, così
determinata: - danno non patrimoniale: tenendo conto di una invalidità quantificata
al 90% secondo la tabella del Tribunale di Roma, di un ulteriore valorizzazione del
danno sino al 90%, per un totale di Euro 1.937.616,89;
- invalidità temporanea totale
Euro 19.692,00;
- valutazione prognostica ed equitativa dell'incapacità lavorativa
generica e specifica pari ad Euro 447.581,00;
- delle spese che dovranno essere
sostenute vita natural durante pari ad Euro 1.900.000,00. Voglia inoltre il Tribunale
riconoscere al Sig. RE CH un risarcimento a titolo di danno non
patrimoniale, come diretta conseguenza delle vicenda, secondo i parametri di cui in
premessa, per un totale di Euro 150.000,00. Con vittoria di spese ed onorari di
giudizio”.
A fondamento della domanda, parte attrice ha dedotto che: a. “In data 26 agosto
2016, alle ore 22 e 50 circa, in Roma, all'incrocio tra via Prisciano e via Trionfale, si
è verificato un sinistro stradale che ha visto coinvolti - il motociclo Honda SH 125,
targato DE94295, di colore nero, assicurato presso la Società di Assicurazione
Cattolica con polizza 00053433411546, di proprietà di RE CH e condotto da
IE CH, sul quale era trasportato EG ZI (…);
- l'autovettura
Volkswagen Fox tg EF863CP, di colore bianco, assicurata presso la Helvetia Italia
S.p.A. con polizza 830512740, di proprietà di CA AR e condotta da IA
AR”;
b. “Interveniva sul posto un'ambulanza che, prelevato il IE CH, lo portava al Policlinico Gemelli, e successivamente gli agenti della Polizia di Roma
Capitale, che si occupavano di verificare lo stato dei luoghi e dei mezzi, nonché la presenza di testimoni (…)”;
c. “All'esito del sinistro IE CH ha riportato lesioni gravissime, consistenti in una frattura della spina dorsale, con conseguente
disabilità totale degli arti inferiori ed ulteriori patologie e complicanze (…)”;
d. “Per
la vicenda è anche sorto un procedimento penale presso la Procura della Repubblica
di Roma, recante il n. 39648/2016 R.N.R., attualmente in stato di archiviazione”;
e.
“(…) emergono le seguenti violazione del Codice della Strada attribuibili alla Sig.ra
IA AR: - anziché impegnare l'incrocio dirigendosi prima al centro dell'intersezione per poi svoltare a sinistra, secondo quanto previsto all'art. 154, oltre che da elementari regole di prudenza, ha invece invaso direttamente la carreggiata
opposta, invadendo contro mano la corsia di pertinenza del ciclomotore;
- ha impegnato l'incrocio a velocità superiore al consentito, e comunque non adeguata all'attraversamento di un incrocio stradale, per giunta in orario notturno, in violazione degli artt. 141 e 142;
- non ha verificato adeguatamente lo stato dell'incrocio prima di impegnarlo, pur avendone la possibilità (…);
f. “Con
riferimento al danno morale deve essere osservato come le sofferenze del Sig. IE
CH conseguenti al sinistro si siano rilevate sin da subito particolarmente
profonde e dolorose, tali da meritare una considerazione e quantificazione ulteriore
rispetto agli usuali criteri tabellari (…) la giovane età in cui ha dovuto forzosamente
accettare un radicale e drammatico cambiamento delle proprie abitudini di vita
(all'epoca del fatto 18 anni) (…) prima di essere investito il CH aveva una vita
relazionale particolarmente ampia, oltre a dedicarsi a numerose attività sportive tra le quali pugilato, lo sci e l'equitazione (…) i concreti condizionamenti nella vita del
Sig. IE CH, che sono diretta conseguenza delle proprie invalidità,
rappresenteranno una mortificazione permanente e quotidiana, oltre che un concreto ostacolo alla propria libertà ed alla vita di relazione, attesa l'impossibilità di svolgere una vita normale ed in particolare di vivere pienamente la propria sessualità e di
procreare in modo naturale, il doversi relazionare con il proprio prossimo unicamente
da posizione seduta, il dover organizzare la propria vita quotidiana in funzione delle
invasive pratiche di evacuazione forzata e cateterismo, la necessità di dover affrontare
continue barriere architettoniche, con concreti limiti nelle proprie scelte legati sia al quotidiano che alle scelte lavorative, di studio, di vacanze;
g. “L'incidente subito dal
Sig. IE CH ha coinvolto direttamente anche il Sig. RE CH, padre
non convivente del ragazzo, sotto il profilo di una vera e propria sofferenza nel
constatare le condizioni drammatiche del figlio ed il nuovo peggiore stile di vita che
egli dovrà condurre (…) il rapporto con il figlio è rimasto vivo e stretto nel corso di
questi anni nei quali egli ha frequentato la casa del padre assiduamente, ha trascorso
con lui vacanze e gite di piacere, si è confrontato in merito a questioni attinenti lo
studio, l'educazione e lo sport, nel contesto di un rapporto del tutto apparificabile alla convivenza, nonostante la condizione di separazione con la moglie e poi di divorzio
abbiano comportato (…) l'uscita dalla abitazione familiare”.
Si sono costituiti in giudizio IA AR e CA AR, i quali hanno dedotto che: “L'autovettura Volkswagen Fox, che si trovava in via Prisciano, attraversava
l'incrocio per svoltare a sinistra su via Trionfale, in presenza di semaforo verde;
nel compiere tale manovra sopraggiungeva sulla sinistra, proveniente da via Trionfale
verso Piazza delle Medaglie d'Oro, un motociclo Honda SH 125 (…) Il motociclo
rallentava ma non si arrestava al semaforo rosso, oltrepassava così la linea dello
STOP, andando a collidere con la parte anteriore dell'autovettura, che intanto aveva impegnato l'incrocio”, evidenziando altresì che: “la Sig.ra IA AR è stata
ritenuta per ben due volte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma non penalmente responsabile (…)”, e hanno così concluso: “- in via preliminare autorizzare i convenuti alla chiamata in causa della società Helvetia Italia S.p.A. in
persona del legale rappresentante pro tempore (…) quale Compagnia assicurativa del
veicolo VW Fox Tg EF863CP e polizza n. 830512740, affinché li garantisca e li tenga
indenne, mallevandoli dal pagamento di qualsiasi somma che dovessero essere condannati a pagare all'esito del presente giudizio (…);
- nel merito: rigettare
integralmente la domanda attorea in quanto inammissibile, improcedibile, nonché
infondata in fatto ed in diritto;
- sempre nel merito: condannare i Sigg.ri IE e
RE CH ai sensi dell'art. 96 c.p.c. al risarcimento dei danni da “lite temeraria” da liquidarsi d'ufficio in via equitativa avendo gli stessi azionato un giudizio temerario (…) in particolare nei confronti della Sig.ra IA AR la quale per ben due volte è stata dichiarata penalmente non responsabile dalla Procura della
Repubblica di Roma;
- in via subordinata: nella denegata ipotesi in cui i convenuti
Signori IA AR e CA AR fossero tenuti da codesto Tribunale tenuti al
pagamento di qualsiasi somma in favore degli odierni attori, condannare la compagnia
società Helvetia Italia S.p.A. in persona del legale rappresentante p.t. (…) quale
compagnia assicurativa del veicolo VW Fox Tg EF863CP e polizza n. 830512740 a
manlevare i Signori IA AR e CA AR dal pagamento di ogni eventuale
somma dovuta alle parti attrici e a rifondere ai convenuti le spese di lite del corrente
giudizio. Con vittoria di spese, competenze ed onorari da distrarsi a favore dei
sottoscritti procuratori antistatari”.
Si è costituita in giudizio la Helvetia Italia Assicurazioni S.p.A., convenuta dagli
attori IE CH e RE CH e chiamata in causa ai fini della manleva dai
convenuti IA AR e CA AR, la quale ha contestato la fondatezza della
domanda per quanto concerne, in particolare, l'incapacità lavorativa generica e
specifica di IE CH e le spese mediche che dallo stesso sono state e dovranno
essere sostenute, nonché il danno lamentato da RE CH, e ha dedotto quanto
segue in ordine alla dinamica del sinistro: “1) Il giorno 26/08/2016, alle ore 22,50
circa, la sig.ra IA AR, alla guida del veicolo Volkswagen Fox tg.
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi