Trib. Nola, sentenza 05/11/2024, n. 352
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Testo completo
TRIBUNALE ORDINARIO DI NOLA
SECONDA SEZIONE CIVILE
Il Tribunale
Composto da
Dott. VINCENZA BARBALUCCA Presidente est
Dott. FEDERICA GIRFATTI Giudice
Dott. GABRIELE RENDINA Giudice
Nella proc.n.1309/2023 vg avente per oggetto: ricorso per modifica condizioni separazione ;
vertente tra
n. Pollena Trocchia 21..2.1983 rapp.tata e difesa da avv. M.C. De Parte_1
Vivo ………………………………………………….…………..ricorrente
E
n. San Gnaro V.no 20.10.1978 ..…...............resistente Controparte_1
Nonché
PM in sede ……………………………………………interventore ex lege
Ha emesso la seguente
SENTENZA
Con ricorso depositato in data 16.6.2023 chiedeva che a modifica Parte_1
delle condizioni di separazione consensuale giusto decreto 14.6.2022 venisse disposto il regime di affido esclusivo alla madre dei figli minori n. 23.5.2007 e Per_1 Per_2
n. 26.3.2012 con diritto di visita protetto da parte del padre . Parte resistente benchè ritualmente citato non si costituiva
Esaurita la fase istruttoria sommaria il Presidente relatore rimetteva la causa al collegio per le decisione.
DIRITTO
Il Tribunale prende atto che la ricorrente sentita personalmente , come evidenziato in ricorso , lamenta un atteggiamento violento , aggressivo e persecutorio da parte del resistente tale da ridurre la ricorrente, spesso oggetto di percosse e minacce in una grave condizione di prostrazione psicologica che inevitabilmente ha coinvolto emotivamente anche la prole in particolare la primogenita
Per tali situazioni la ricorrente sporgeva formale denuncia in data 27.10.2021
Il veniva quindi interessato da un ordine di non avvicinamento alla Parte_2
ricorrente emesso dal Giudice Penale . Successivamente con sentenza del 20.5.2024 il
Tribunale di Nola condannava il per i reati ex art. 572 e 582 cp : la pronuncia CP_1
accertava a carico del reiterate condotte di violenza e minaccia all'indirizzo CP_1
della sig. , per atteggiamento di stolkeraggio , per minacce Controparte_2
contro la ex coniuge rivolte alla figlia minore , generando un perdurante e grave stato di ansia , di timore nella piccola, incidendo anche sulle abitudini di vita sia della madre che delle minori.
Dalla risultanze in atti in particolare dalle relazioni SS e psicologa che hanno seguito i minori nel setting protetto degli incontri padre/ figli come disposto dal Giudice è emerso che i minori, in età di consapevolezza e , soprattutto la primogenita , Per_1
anche di capacità di discernimento , avvertono la figura paterna come pericolosa e minacciosa , con grave incidenza quindi sulla serenità psicofisica degli stessi visto che
i figli hanno assistito ali ripetuti violenti attacchi da parte
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