Trib. Napoli, sentenza 17/01/2025, n. 368
TRIB Napoli
Sentenza
17 gennaio 2025
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Sul provvedimento
Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI NAPOLI
SEZIONE LAVORO E PREVIDENZA
Il Tribunale di Napoli, nella persona della dr. M.R.Lombardi in funzione di Giudice del lavoro, ha emesso, a seguito di note depositate ex art.127 ter c.p.c, la seguente
SENTENZA
Nella causa iscritta al n. 11006/2024 avente ad OGGETTO: pensione di reversibilità, vertente
TRA
CA CE rappresentato e difeso dagli Avv.ti Anna Moretto e Andrea Savo
RICORRENTE E INPS in persona del legale rappresentante pro tempore rappresentato e difeso dall'Avv. Roberto Maisto
RESISTENTE
FATTO E DIRITTO Con ricorso del 09.05.2024 il ricorrente in epigrafe indicato conveniva in giudizio la resistente chiedendo a questo Tribunale l'accoglimento delle seguenti conclusioni:
- Accogliere il presente ricorso e, per lo effetto, accertare e dichiarare che il sig. EN RD ha diritto ad ottenere il pagamento degli arretrati a titolo di pensione ai superstiti sin dal 1° gennaio 2015 e/o dalla diversa data ritenuta di giustizia;
- Accogliere il presente ricorso e condannare, di conseguenza, l'I.N.P.S. tenuto a corrispondere all'istante gli importi dovuti a titolo di arretrati per pensione ai superstiti con decorrenza dal 1° gennaio 2015 e/o dalla diversa data ritenuta di giustizia oltre interessi e rivalutazione dalla maturazione del diritto al soddisfo;
- Condannare, infine, il convenuto Istituto al pagamento delle spese, diritti ed onorari del presente giudizio con attribuzione ai procuratori anticipatari;
- Nella denegata ipotesi di rigetto della domanda, l'istante, come da dichiarazione in calce, dichiara di non essere tenuto al pagamento delle spese processuali rientrando nella previsione del novellato art. 152 disp. att. c.p.c., impegnandosi a comunicare eventuali variazioni in corso di causa;
- In via istruttoria, l'istante si riserva di depositare ulteriore documentazione e di articolare ulteriori mezzi istruttori, ivi compresa anche prova per testi, anche a seguito del comportamento processuale del convenuto. In punto di fatto deduceva di aver inoltrato all'istituto resistente, in data 31.07.2023, domanda volta ad ottenere il riconoscimento della pensione di reversibilità quale figlio inabile ed a carico del defunto padre titolare di pensione cat. VOCOM nr. 36041583. Rilevava, altresì, che l'INPS, con TE 08 del 21.12.2023, riconosceva la prestazione anzidetta con decorrenza
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