Trib. Napoli, sentenza 25/10/2024, n. 7107

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Napoli, sentenza 25/10/2024, n. 7107
Giurisdizione : Trib. Napoli
Numero : 7107
Data del deposito : 25 ottobre 2024

Testo completo

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il TRIBUNALE DI NAPOLI
SEZIONE LAVORO in persona del giudice, dott.ssa Gabriella Gagliardi, all'esito della trattazione della causa disposta ex art. 127 ter c.p.c. introdotto dall'art 3 comma 10 del dlg 10/10/ 2022 n. 149, decorso il termine assegnato, letti gli atti e le note depositate, ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa iscritta al n. 17878 del 2023 RG Lav. /Prev.
TRA
KL MI c.f. [...], rappresentata e difesa dagli avv.
Vincenzo Vitagliano, Anna Barretta e Angela Barretta e con questi elettivamente domiciliata in Napoli al Corso Umberto I n. 365, come da procura versata in atti
-Ricorrente
E
INPS-Istituto Nazionale della Previdenza Sociale-in persona del Presidente p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Roberto Maisto elettivamente domiciliato in Napoli alla via
De Gasperi 55, giusta procura generale alle liti depositata in atti
-Resistente
Oggetto: pagamento TFR Fondo di Garanzia
FATTO E DIRITTO
Con ricorso in data 9.10.2023, la ricorrente in epigrafe indicato ha esposto di avere lavorato alle dipendenze della S.a.s. General Store dal 16.12.2010 al 21.7.2011 e di non avere percepito il trattamento di fine rapporto alla cessazione del rapporto di lavoro;
di avere ottenuto, con sentenza n. 2317/2014 del Tribunale di Napoli, condanna della società al pagamento in proprio favore della complessiva somma di € 4.239,31, di cui € 327,74 a titolo di TFR, oltre interessi e rivalutazione monetaria;
di avere inutilmente esperito le procedure di pignoramento mobiliare, sia nei confronti della società che del socio accomandatario, definite entrambe nel 2023 con verbale negativo;
che, con pronuncia del
Tribunale di Napoli VI sez. del 26.07.2023, la domanda per la dichiarazione di fallimento della società veniva rigettata per mancanza dei presupposti di legge;
di aver quindi, presentato, in data 30.05.2023, domanda al Fondo di Garanzia ex art. 2 L 297/1982 per il pagamento del TFR, rimasta tuttavia senza riscontro, come il successivo ricorso gerarchico.
Tanto premesso, ha concluso per sentire accertare il proprio diritto ad ottenere dal Fondo di garanzia dell'INPS la somma di euro 327,74 a titolo di TFR, con conseguente condanna dell'Istituto al pagamento della stessa, oltre interessi e rivalutazione;
spese vinte con attribuzione.
1


Si è costituito l'INPS che ha eccepito l'insussistenza dei presupposti di legge per l'intervento del Fondo Garanzia, in mancanza di prova circa lo stato di insolvenza della società e del socio accomandatario, quindi ha concluso per il rigetto della domanda, con vittoria di spese.
Acquisita la documentazione prodotta, la causa veniva rinviata alla odierna udienza.
Disposta la discussione mediante trattazione scritta, attraverso il deposito telematico di note scritte contenenti le sole istanze e conclusioni, secondo le modalità dettate dall' art. 221 co. 4 Legge n. 77/2020, all'esito il giudice, esaminati
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