Trib. Potenza, sentenza 14/01/2025, n. 18

EPVBBLICA ITALI
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI POTENZA
Sezione Civile - Giudice del Lavoro
Il Tribunale di Potenza, in composizione monocratica, in persona del Giudice, dott.ssa Giuseppina
Valestra, all'udienza del 14 gennaio 2025 ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile iscritta al n. 1452/2023 R.G. vertente
fra
AS NA, rappresento e difeso dall'avv. Antonio Santangelo;

RICORRENTE
e
I.N.P.S., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Vito
Dinoia;

RESISTENTE
Conclusioni: come in atti.
FATTO E DIRITTO
Con ricorso, depositato il 23.05.2023 e ritualmente notificato, la sig. AS NA chiedeva a questo Giudice di Accertare e /o dichiarare che il ricorrente ha diritto all'accredito della contribuzione previdenziale relativa al periodo dal 1.1.2014 al 9.6.2014 e dal 1.1.2015 al 27.7.2015 nella misura di n. 52 contributi settimanali. Per l'effetto condannare l'INPS ad accreditare /
riconoscere al

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ricorrente la contribuzione previdenziale relativa al periodo dal 1.1.2014 al 9.6.2014 e dal 1.1.2015 al 27.7.2015 nella misura di n. 52 contributi settimanali ovvero per il maggiore o minore numero che l'On Giudicante riterrà di legge. Con vittoria di spese ed onorari a distrarsi in favore del procuratore antistatario per dichiarato anticipo.
Si costituiva l'I.N.P.S. in persona del legale rappresentante p.t., che eccepiva l'improponibilità della domanda.
Preso atto che l'Ente ha certificato l'implementazione della contribuzione richiesta mediante rilascio del certificato ECOCERT;

Considerate le richieste avanzate di dichiarazione della cessazione della materia del contendere con
condanna alle spese per soccombenza virtuale, in data odierna, questo giudice,