Trib. Taranto, sentenza 24/01/2025, n. 162

TRIB Taranto
Sentenza
24 gennaio 2025
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TRIB Taranto
Sentenza
24 gennaio 2025

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Taranto, sentenza 24/01/2025, n. 162
Giurisdizione : Trib. Taranto
Numero : 162
Data del deposito : 24 gennaio 2025

Testo completo

N. 1709/2023 R.G.TRIB.;

R E P U B B L I C A I T A L I A N A
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Taranto, Seconda Sezione Civile in composizione monocratica, in persona del giudice
Alberto Munno in funzione di giudice del gravame nei giudizi di appello proposti avverso le sentenze del giudice di pace, ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
nella causa civile in grado di appello iscritta il 07 marzo 2023 nel ruolo generale affari contenziosi sotto il numero d'ordine 1709 dell'anno 2023
T R A
ER RI ([...]),nato il [...]a [...] ove risiede alla via
Madonna della Pietà n° 13, elettivamente domiciliato in Maruggio alla via Virgilio n° 33 presso lo studio dell'avv.Salvatore Taurino dal quale è rappresentato e difeso come da documentazione in atti;

Appellante
C O N T R O
PROVINCIA DI TARANTO, C.F. 80004930733, in persona del Presidente Pro tempore,
rappresentata e difesa dall'Avv. Mirella Trisolini e presso il di lei studio elettivamente domiciliato in Taranto alla Via Anfiteatro n. 4 come da documentazione in atti;

Appellato
Ove all'udienza del 16 giugno 2023 , tenutasi con modalità telematico-cartolare ai sensi dell'art. 127ter cpc, il giudizio era rinviato alla udienza telematico-cartolare ex art. 127ter cpc del 20 dicembre
1


l'assegnazione dei termini di cui agli artt. 189 cpc e 359 cpc, come novellati dal DLvo 149/2022;

Svolgimento del processo
Con l'atto introduttivo ER RI evocava innanzi al Giudice di Pace di Taranto la convenuta
Provincia di Taranto chiedendone la condanna al pagamento in proprio favore della somma di euro
1019,40 a titolo di risarcimento del danno assertivamente sofferto il 06 marzo 2019 allorquando, mentre conduceva un'autovettura di sua proprietà lungo la ex S.S. 174000 s'imbatteva in una buca ubicata sul fondo stradale che provocava danni al veicolo.
Costituitasi con comparsa di risposta, la Provincia di Taranto chiedeva il rigetto della domanda per infondatezza e, in via subordinata, l'accertamento del concorso di colpa dell'attore conducente.
Con sentenza n. 2310/2022 emessa in data 05 settembre 2022 all'esito del giudizio vertito sotto il numero 2037/2020, il Giudice di Pace di Taranto così stabiliva:
“1) rigetta la domanda perché infondata in fatto ed in diritto;
2) compensa le spese e competenze di lite.”

Così argomentava il GdP la propria decisione:
“In fatto occorre rilevare che l'insidia risulta posizionata al centro della carreggiata percorsa dall'attore che non ha lamentato alcuna mancanza di illuminazione….”
“A fronte di tali evidenze si può concludere che la causa efficiente della caduta non è stata la mancata manutenzione della strada, ma unicamente l'imprudenza e la mancata accortezza dimostrata
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