Trib. Ragusa, sentenza 04/03/2024, n. 245
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI RAGUSA
Giudice del Lavoro
Il Giudice, dott.ssa C C, lette le note scritte depositate dalle
parti ai sensi dell'art. 127-ter c.p.c., ha emesso la seguente
SENTENZA
nella causa di lavoro n. 1230/2017 R.G. promossa
da
, , Parte_1 Parte_2 Parte_3 [...]
, , Pt_4 Parte_5 Parte_6 Parte_7
, Parte_8 Parte_9 Parte_10 Pt_11
, ,
[...] Parte_12 Parte_13 Parte_14
, con il Parte_15 Parte_16 Parte_17
patrocinio dell'avv. Di P C
contro
con il patrocinio dell'avv. Giglio L C_1
avente ad oggetto: premi aziendali di produttività (VAP)
1
Motivi della decisione
I ricorrenti, tutti dipendenti di , reclamano il pagamento Controparte_1
dei c.d. VAP (premi aziendali di produttività) in relazione agli anni 2013,
2014 e 2015.
A sostegno della domanda, evidenziano: che l'art. 42 del CCNL applicato
prevede il diritto dei lavoratori ad avere corrisposto un Premio Aziendale
(c.d. premio di Produttività o VAP), secondo le condizioni e con i criteri
stabiliti nella contrattazione aziendale ex art. 24 del CCNL;
che l'art. 18 del
Contratto Integrativo Aziendale del 28.08.2008 ha rimesso agli accordi da
stipularsi con cadenza annuale “la definizione dei criteri per la determinazione della spettanza e delle modalità di erogazione”;
che, con successivo verbale di accordo dell'8.11.2012, il predetto art. 18 è stato modificato, essendo stato previsto che “le parti si danno reciprocamente atto che la materia inerente il premio collettivo di produttività, giusta l'art.
24, comma 12, lettera a) del C.C.N.L., sia svincolato dalla disciplina in atto
vigente a livello nazionale e sarà oggetto di accordi annuali … per la
riconsiderazione dei criterio di cui al comma successivo, anche alla luce
delle modifiche apportate dal Legislatore al quadro normativo del sistema
di riscossione, con riguardo al periodo di produttività nonché per la determinazione della spettanza e delle modalità di erogazione”;
che, in
data il 17.4.2015 il Presidente di ha sottoscritto un Controparte_1
accordo sindacale nel quale ha riconosciuto gli obblighi aziendali di
erogazione in quanto spettanze dovute, obbligandosi ad erogare il VAP a partire dall'anno 2015 nell'anno di rispettiva competenza;
che nell'accordo del 7.10.2015 era stato ribadito l'obbligo di pagamento dei VAP,
individuando persino gli importi spettanti ai dipendenti in funzione delle
aree e dei livelli retributivi di inquadramento;
che gli Accordi sindacali con i
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quali la società opponente si è obbligata a corrispondere i premi di
produttività sono perfettamente validi e vincolanti tra le parti, perché
sottoscritti secondo le vigenti regole contrattuali da soggetti in possesso
dei relativi poteri di firma e rappresentanza;
che nessuna norma del
CCNL, né tantomeno la
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