Trib. Nocera Inferiore, sentenza 19/11/2024, n. 2657
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
N. 93/2015 R.G.A.C.
TRIBUNALE ORDINARIO DI NOCERA INFERIORE SECONDA CIVILE Composto dai seguenti Magistrati:
Dott. Luigi Bobbio Presidente
Dott.ssa Stefania Fontanarosa Giudice rel.
Dott.ssa Gisella Ciniglio Giudice
Ordinanza ex art. 127 ter cpc emessa all'esito delle note in sostituzione dell'udienza del
17.10.2024.
Il Collegio, rilevato che la causa veniva rinviata alla presente udienza per la discussione orale;
lette le note scritte;
decide la causa come da sentenza che si allega al presente provvedimento.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Ordinario di Nocera Inferiore, Seconda Civile, in persona dei seguenti Ma- gistrati
Dott. Luigi Bobbio Presidente
Dott.ssa Stefania Fontanarosa Giudice rel.
Dott.ssa Gisella Ciniglio Giudice
ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa iscritta al n. 93/2015 del R.G.A.C., avente ad oggetto Altri istituti di diritto di famiglia (es.: mantenimento figli naturali e legitt , pendente)
TRA
(c.f.: ), elettivamente domiciliato in VIA Parte_1 C.F._1
DIAZ TRAVERSA GUGLIELMI N°6 84100 SALERNO, presso lo studio dell'Avv.
CAPOSIENA GIUSEPPE (c.f.: ) e dell'Avv. GENNATIEMPO C.F._2
MASSIMO ( VIA TRENTO 109 SALERNO C\0 CAN- C.F._3
CELLERIA, dai quali è rappresentato e difeso;
ATTORE
E
(c.f.: ), eletti- Controparte_1 P.IVA_1
vamente domiciliato in VIA GIOVANNI PAOLO II 132 C/O UFF. LEG. UNIVERSI-
, presso lo studio dell'Avv. D'AURIA Controparte_2
MONICA (c.f.: ) e dell'Avv. DI DONATO STEFANIA C.F._4
( ) VIA GIOVANNI PAOLO II 132 ;
C.F._5 CP_2 Parte_2
( ) VIA GIOVANNI PAOLO II 132, C/O UFF. LEG.
[...] C.F._6
UNIVERSITA' DEGLI I ;
dai quali è rappresentato e CP_1 Controparte_2
difeso;
CONVENUTO
Con
(c.f.: ), elettivamente domici- Controparte_3 C.F._7
liato in LARGO DEL PLEBISCITO NUM. 6 84100 SALERNO, presso lo studio dell'Avv. INDELLI VINCENZO (c.f.: ), dal quale è rappresen- C.F._8
tato e difeso;
CONVENUTA
CONCLUSIONI: come in atti.
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
Preliminarmente, le domande azionate dall'attore sono di accertamento negativo del credito e di restituzione delle somme (a suo dire) indebitamente percepite dalla conve- nuta Controparte_4
Per quanto concerne la prima domanda, occorre premettere che è consolidato nella giu-
Pagina 2 di 6
risprudenza della S.C. il principio (cfr. Cass. n. 22862/2010 e n. 16917/2012;
Cass. n.
26158/2014;
Cass. n. 19154/2018;
297/2020;
n. 15771/2022;
28984/2023) - per cui, in tema di riparto dell'onere della prova ai sensi dell'art. 2697 cod. civ., l'onere di provare i fatti costitutivi del diritto grava sempre su colui che si afferma titolare del diritto stesso ed intende farlo valere, ancorché sia convenuto in giudizio di accertamento negativo.
Invero, anche nel caso di azione di accertamento negativo, le regole di distribuzione dell'onere della prova, di cui ai due commi dell'art. 2967 c.c., si fondano sul criterio di natura sostanziale relativo al tipo di efficacia dei fatti incidenti sul diritto oggetto del giudizio e sull'interesse delle parti.
In tal senso depone:
a) lo stesso tenore letterale dell'art. 2697 c.c. ("Chi vuol far valere un diritto in giudizio
..."), che adotta come inderogabile punto di partenza che si agisca pur sempre per far va- lere un diritto (nel caso di accertamento negativo, a non subire le conseguenze giuridi- che dell'altrui pretesa) e non per negare un diritto altrui;
b) la necessità
TRIBUNALE ORDINARIO DI NOCERA INFERIORE SECONDA CIVILE Composto dai seguenti Magistrati:
Dott. Luigi Bobbio Presidente
Dott.ssa Stefania Fontanarosa Giudice rel.
Dott.ssa Gisella Ciniglio Giudice
Ordinanza ex art. 127 ter cpc emessa all'esito delle note in sostituzione dell'udienza del
17.10.2024.
Il Collegio, rilevato che la causa veniva rinviata alla presente udienza per la discussione orale;
lette le note scritte;
decide la causa come da sentenza che si allega al presente provvedimento.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Ordinario di Nocera Inferiore, Seconda Civile, in persona dei seguenti Ma- gistrati
Dott. Luigi Bobbio Presidente
Dott.ssa Stefania Fontanarosa Giudice rel.
Dott.ssa Gisella Ciniglio Giudice
ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa iscritta al n. 93/2015 del R.G.A.C., avente ad oggetto Altri istituti di diritto di famiglia (es.: mantenimento figli naturali e legitt , pendente)
TRA
(c.f.: ), elettivamente domiciliato in VIA Parte_1 C.F._1
DIAZ TRAVERSA GUGLIELMI N°6 84100 SALERNO, presso lo studio dell'Avv.
CAPOSIENA GIUSEPPE (c.f.: ) e dell'Avv. GENNATIEMPO C.F._2
MASSIMO ( VIA TRENTO 109 SALERNO C\0 CAN- C.F._3
CELLERIA, dai quali è rappresentato e difeso;
ATTORE
E
(c.f.: ), eletti- Controparte_1 P.IVA_1
vamente domiciliato in VIA GIOVANNI PAOLO II 132 C/O UFF. LEG. UNIVERSI-
, presso lo studio dell'Avv. D'AURIA Controparte_2
MONICA (c.f.: ) e dell'Avv. DI DONATO STEFANIA C.F._4
( ) VIA GIOVANNI PAOLO II 132 ;
C.F._5 CP_2 Parte_2
( ) VIA GIOVANNI PAOLO II 132, C/O UFF. LEG.
[...] C.F._6
UNIVERSITA' DEGLI I ;
dai quali è rappresentato e CP_1 Controparte_2
difeso;
CONVENUTO
Con
(c.f.: ), elettivamente domici- Controparte_3 C.F._7
liato in LARGO DEL PLEBISCITO NUM. 6 84100 SALERNO, presso lo studio dell'Avv. INDELLI VINCENZO (c.f.: ), dal quale è rappresen- C.F._8
tato e difeso;
CONVENUTA
CONCLUSIONI: come in atti.
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
Preliminarmente, le domande azionate dall'attore sono di accertamento negativo del credito e di restituzione delle somme (a suo dire) indebitamente percepite dalla conve- nuta Controparte_4
Per quanto concerne la prima domanda, occorre premettere che è consolidato nella giu-
Pagina 2 di 6
risprudenza della S.C. il principio (cfr. Cass. n. 22862/2010 e n. 16917/2012;
Cass. n.
26158/2014;
Cass. n. 19154/2018;
297/2020;
n. 15771/2022;
28984/2023) - per cui, in tema di riparto dell'onere della prova ai sensi dell'art. 2697 cod. civ., l'onere di provare i fatti costitutivi del diritto grava sempre su colui che si afferma titolare del diritto stesso ed intende farlo valere, ancorché sia convenuto in giudizio di accertamento negativo.
Invero, anche nel caso di azione di accertamento negativo, le regole di distribuzione dell'onere della prova, di cui ai due commi dell'art. 2967 c.c., si fondano sul criterio di natura sostanziale relativo al tipo di efficacia dei fatti incidenti sul diritto oggetto del giudizio e sull'interesse delle parti.
In tal senso depone:
a) lo stesso tenore letterale dell'art. 2697 c.c. ("Chi vuol far valere un diritto in giudizio
..."), che adotta come inderogabile punto di partenza che si agisca pur sempre per far va- lere un diritto (nel caso di accertamento negativo, a non subire le conseguenze giuridi- che dell'altrui pretesa) e non per negare un diritto altrui;
b) la necessità
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi