Trib. Chieti, sentenza 02/01/2025, n. 3

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Chieti, sentenza 02/01/2025, n. 3
Giurisdizione : Trib. Chieti
Numero : 3
Data del deposito : 2 gennaio 2025

Testo completo

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE DI CHIETI
Il G.U., dott. Alessandro Chiauzzi
ha pronunciato la seguente sentenza
nella causa civile di primo grado iscritta al n. 747 del ruolo contenzioso generale dell'anno
2022, posta in deliberazione all'udienza del 29 maggio 2024, svoltasi nella modalità stabilita dall'art. 127 ter c.p.c., con concessione del termine di 60 giorni per il deposito di comparse conclusionali e dell'ulteriore termine di 20 giorni per il deposito di memorie di replica, vertente tra
AN DI RO EL (C.F. [...]), rappresentato e difeso dall'avv. Diego Perrone, in virtù di delega posta in calce all'atto di citazione,
attore opponente;
e
AXACTOR ITALY S.P.A. (C.F./P.Iva 02417100043), in persona del legale rappresentante pro
tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Vittorio Colomba e Valentina Zanni, in virtù di delega posta in calce alla comparsa di costituzione e risposta,
convenuta opposta;

Oggetto: contratto di finanziamento.
Conclusioni delle parti: come da “note di trattazione scritta” redatte in vista dell'udienza del
29 maggio 2024, svoltasi nella modalità stabilita dall'art. 127 ter c.p.c.
Motivi di fatto e di diritto della decisione
Con il ricorso per decreto ingiuntivo la società Axactor Italy S.p.A., in qualità di cessionaria ultima del credito della AG Ducato S.p.A., ha chiesto che sia ingiunto a IL
Di TO AR il pagamento della complessiva somma di € 12.551,48, oltre accessori, rappresentando a sostegno della domanda, tra l'altro, che: in data 3 aprile 2014 il Di TO
AR ha sottoscritto con la AG Ducato S.p.A. il contratto di apertura di credito revolving n. 49599351, utilizzabile con carta di credito;
lo stesso debitore, in data 18 settembre
2014, ha sottoscritto con la stessa AG Ducato S.p.A. un altro contratto di apertura di credito revolving n. 50733131, utilizzabile con carta di credito;
nella medesima data ha sottoscritto
l'ulteriore contratto di apertura di credito revolving n. 50732943, utilizzabile con carta di credito;
rispetto alle obbligazioni nascenti dai predetti contratti il Di TO AR è
risultato inadempiente, con la conseguenza che in data 7 marzo 2017 la AG Ducato S.p.A.
ha comunicato la decadenza dal beneficio del termine;
nelle more, la creditrice ha incassato la somma di € 400,00, con la conseguenza che il Di TO AR va debitore della somma complessiva di € 12.551,48, determinata, quanto ad € 2.959,06 con riferimento al contratto n.
49599351, ad € 3.354,59 con riferimento al contratto n. 50733131 e ad € 6.637,83 con riferimento al contratto n. 50732943.
Opponendosi al decreto ingiuntivo n. 162/22, con il quale gli è stato ingiunto il
pagamento, in favore della Società Axactor Italy S.p.A., della complessiva somma di €
12.551,48, IL Di TO AR non ha disconosciuto il rapporto contrattuale intercorso con la società AG Ducato S.p.A., per come descritto dalla ricorrente cessionaria
nel ricorso per decreto ingiuntivo, né, tanto meno, i termini del credito maturato dalla allora creditrice. Ha piuttosto basato l'opposizione sul fatto che, prima della cessione del credito, in
data 28 agosto 2017, la AG Ducato S.p.A. ha accettato una proposta di pagamento a saldo e stralcio in relazione ai contratti in questione, accettando la somma totale di € 22.050,00, mediante pagamento di € 50,00 subito con bonifico e n. 12 cambiali (n. 11 di pari importo per
€ 200,00 con scadenza mensile, ed una maxi rata finale per € 19.800,00). Ha riferito che
l'accordo a saldo e stralcio prevedeva anche la soluzione di un quarto contratto, non rientrante nella presente controversia. Ha riferito altresì che, in conformità agli accordi raggiunti, pagate immediatamente le € 50,00 con bonifico, ha pagato, alle scadenze, le n. 11 cambiali di € 200,00 cadauna, le ulteriori n. 10 cambiali per € 1.780,00 ciascuna, per ulteriori € 17.800,00, ed infine il saldo di € 2.000,00.
Sulla base della
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi