Trib. Napoli, sentenza 09/09/2024, n. 7731

n. 23432/2023 r.g.vg.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Napoli – Prima Sezione Civile - riunito in Camera di Consiglio, nelle persone dei seguenti Magistrati: dott. C H Presidente rel dott. A A Giudice dott. I C Giudice nel procedimento iscritto al n. r.g. 23432/2023 avente ad oggetto modifica delle condizioni di divorzio promosso da:
rapp.to e difeso in virtù di procura in atti dall'avv. O G presso cui Parte_1 elett.te domicilia
Ricorrente
E
C_1
Resistente contumace
C_2
[...]
Chiamati contumaci
ha emesso la seguente
SENTENZA
FATTO E DIRITTO
Con ricorso depositato il 14/11/2023 parte ricorrente premesso fra l'altro che con sentenza n. 12392/11 emessa dal Tribunale di Napoli, il 06.10.2011, veniva pronunciata la cessazione degli effetti civili del matrimonio celebrato dalle parti a Napoli, il 07.12.1985 (atto n. 133, Parte II, S.A, SEZ. B, Reg. atti matrimonio anno 1985) alle condizioni che riportava come di seguito:”“il dott. Parte_1 provvederà – come già previsto nei patti separativi e nel provvedimento presidenziale emesso in questa sede divorzile – direttamente a propria cura e spese al mantenimento dei due figli maggiorenni”.
Esponeva avervi sempre provveduto e che “ e , hanno raggiunto, già da CP_2 C_2 qualche anno, la piena autosufficienza e indipendenza economica.
-- La primogenita, , di 37 anni (nata il 02.08.1986), pur mantenendo la residenza C_2 anagrafica presso il padre, odierno ricorrente, alla Riviera di Chiaia n. 281, in Napoli, di fatto domicilia alla via Massimo Stanzione n.18, unitamente al marito, ing. , con il quale Persona_1 ha contratto matrimonio civile in Napoli, in data 23.03.2023, (Anno 2023, Atto n° 10, p.I, s., Sez B)
(doc.9).
La sig.ra , in data 05.10.2023, successivamente al matrimonio, presentava presso il C_2 Ministero dell' interno – Dichiarazione di cambio di residenza n. 28101191, nella quale dichiarava di
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aver trasferito la propria dimora abituale alla Via Massimo Stanzione 18, scala 3, int.15, piano 5, cap.
80129 -- Comune di Napoli --, avendo sottoscritto un contratto di locazione ad uso abitativo regolarmente registrato in data 25.07.2022 presso l'Agenzia delle Entrate, Uff. NA1, al numero 11691(cfr doc.4). La primogenita sig.ra è laureata in psicologia presso l'università di Padova ed è C_2 specializzata in psicoanalisi presso l'università di Roma. Ella è iscritta all'Ordine degli psicologi – Scheda personale - con n. 5649 – Sez A con annotazione nell'elenco degli Psicoterapeuti ex art. 3 legge
56/89 (doc. 10) e svolge la libera professione presso il proprio studio in Napoli alla via Massimo
Stanzione n. 18 (doc.11).
-- Il secondogenito , di 34 anni (nato il 02.04.1989), domicilia alla Riviera di C_2
Chiaia n. 281, in un autonomo appartamento di proprietà del ricorrente, sito al piano primo, scala C, int. 1 di circa 180 mq, concesso, dal padre, sig. , a titolo gratuito/affettivo per uso Parte_1 abitativo. Il sig. , diplomato all'Istituto d'Arte, negli anni ha sempre collaborato, con il C_2 padre, imprenditore agricolo, nell'azienda familiare e nelle attività accessorie quali produzione e vendita di prodotti agricoli, compreso l'attività ricettiva agrituristica, agricoltura sociale, didattica e quanto altro consentito dalla normativa vigente in riferimento.
, avendo acquisito, negli anni, competenze e professionalità nel settore agricolo, C_2 in data 26 aprile 2022, ebbe a sottoscrivere,