Trib. Avezzano, sentenza 30/01/2024, n. 33

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Avezzano, sentenza 30/01/2024, n. 33
Giurisdizione : Trib. Avezzano
Numero : 33
Data del deposito : 30 gennaio 2024

Testo completo

N. R.G. 766/2022
TRIBUNALE ORDINARIO DI AVEZZANO
VERBALE LL CAUSA n. r.g. 766/2022 tra
RE LL UC
RICORRENTE e
ISPETTORATO TERRITORIALE DI L'AQUILA
RESISTENTE

Oggi 30/01/2024, innanzi al giudice dott. Antonio Stanislao Fiduccia, sono comparsi:
Per parte ricorrente, l'avv. PARIS GIANNI in sostituzione dell'avv. CANTILE ANNUNZIATA;
per parte resistente, la dott.ssa MARTORELLI ASSUNTA. L'avv. Paris si riporta al ricorso in opposizione e alle note conclusive, precisando le conclusioni come da tale ultimo atto.
La dott.ssa Martorelli si riporta a tutti gli scritti difensivi e alle conclusioni ivi rassegnate e chiede che la causa sia trattenuta a decisione.
Il Giudice
Esaurita la discussione orale, udite le conclusioni delle parti, pronuncia sentenza ex art. 429 c.p.c. dando lettura del dispositivo e delle ragioni di fatto e di diritto della decisione.
Il Giudice
dott. Antonio Stanislao Fiduccia

N. R.G. 766/2022
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO DI AVEZZANO
SEZIONE LAVORO
Il Tribunale, nella persona del Giudice dott. Antonio Stanislao Fiduccia ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa civile di primo grado iscritta al n. r.g. 766/2022, promossa da:
RE LL UC (C.F. [...]), con il patrocinio dell'avv.
Annunziata Cantile
RICORRENTE contro
ISPETTORATO TERRITORIALE DEL LAVORO DI L'AQUILA (C.F. 80005690666), in persona del legale rappresentante p.t., con il patrocinio ex art. 417-bis c.p.c. della dott.ssa Assunta
Martorelli
RESISTENTE
CONCLUSIONI
All'udienza del 29/01/2024 le parti hanno precisato le conclusioni come da verbale ed, al termine della discussione, è stata pronunciata la presente sentenza ex art. 429 c.p.c. dando lettura del dispositivo e delle ragioni di fatto e di diritto della decisione.
Considerato in fatto e in diritto che LL UC TO adiva con ricorso ex art. 22, legge n. 689/1981 l'intestato
Tribunale per proporre opposizione avverso l'ordinanza-ingiunzione emessa dall'ISPETTORATO
TERRITORIALE DEL LAVORO DI L'AQUILA n. 403 del 16.12.2021, notificata il 14.1.2022, con la quale, premesso che con rapporto n. 68/2021 del 25.3.2021, era stato accertato che DO IA, in qualità di amministratore unico dal 7.9.2019 al 9.7.2020, della società Fabaro S.r.l. in liquidazione
(con liquidatore nominato LL UC TO), obbligata in solido, aveva violato i seguenti articoli di legge: “

1. articolo 1, commi 910-912, della L. n. 205/2017, sanzionato dall'art. 1, comma

913 della stessa normativa per un importo da € 1.000,00 ad € 5.000,00 per ciascun mese in cui la violazione è stata perpetrata senza tener conto del numero dei lavoratori coinvolti, per aver il datore di lavoro pagato in contanti gli acconti sulle retribuzioni dovute alle lavoratrici CI AN,
LO NI e IE ON;



2.
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