Trib. Catanzaro, sentenza 03/01/2025, n. 2
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Testo completo
R.G. 955/2024
REPUBBLICA ITALIANA
NEL NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO DI CATANZARO
IL PRESIDENTE DELLA
PRIMA SEZIONE CIVILE
Nella causa civile iscritta al n. 955/2024 R.G. avente per oggetto l'opposizione a provvedimento di liquidazione dei compensi del gratuito patrocinio e vertente
TRA
AL ST (C.F. [...]), elettivamente domiciliato in
Catanzaro alla via Francesco Acri 46, presso e nello studio dell'avv. Raffaele Argirò
([...]), che lo rappresenta e difende in forza di mandato unito al ricorso, e che dichiara di voler ricevere le comunicazioni di legge all'indirizzo di posta certificata raffaele.argiro@avvocaticatanzaro.legalmail.it o al n. di fax 0961367043;
RICORRENTE
CONTRO
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, in persona del Ministro p.t.,
RESISTENTE
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Il Presidente di Sezione dott.ssa Francesca Garofalo,
a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 9.7.2024, tenuta nelle forme della trattazione scritta ex art. 127 ter c.p.c.,
lette le note depositate dalla parte;
ha pronunciato ex art. 281 sexies c.p.c. la seguente
SENTENZA
Con ricorso ex art. 281 undecies c.p.c. notificato unitamente al provvedimento di fissazione di udienza, il geom. NA AL proponeva ricorso in opposizione alla liquidazione dei compensi ai sensi del D.Lgs. 150/2011, per come determinati all'esito del procedimento 14/16 M.P. – 241/20 R.C.C., a carico di TR AN, nel quale era stato incaricato dal G.D. dott. Filippo Aragona al fine di elaborare un progetto di divisione dei beni per individuare le porzioni immobiliari oggetto di confisca di un fabbricato sito in Lamezia Terme, in proprietà comune ed indivisa con altri soggetti.
Evidenziava in premessa che, dopo l'accettazione dell'incarico, era emerso che lo stabile oggetto della richiesta di divisione, non risultava censito in Catasto e che si trattava, infatti, di un fabbricato cd. “fantasma”, per il quale l'Agenzia delle Entrate aveva provveduto ad attribuire una rendita presunta ai sensi dell'art 19, comma 10, del
d.l. n. 78/2010;
che, per tale ragione, il aveva chiesto appuntamento al G.D. intervenuto nella procedura, dott.ssa Mariarosaria Miglierino, alla quale sottoponeva la necessità di provvedere preliminarmente all'accatastamento di tutto lo stabile, individuando catastalmente le singole porzioni immobiliari, per procedere successivamente alla redazione del progetto di divisione, adempimento che prevedeva un impegno economico e professionale ben oltre quanto contemplato originariamente dall'incarico;
la G.D., pertanto, invitava il CTU a relazionare quanto esposto verbalmente, producendo apposito preventivo che evidenziasse i costi e le attività ulteriori emerse in corso di studio della pratica, nonché a chiedere l'anticipazione delle spese stimate;
che, in data 29/08/2022 veniva inoltrato il suddetto preventivo, approvato in camera di consiglio in data 05.10.2022 in cui il CTU indicava la spesa complessiva per le attività propedeutiche alla divisione in € 5.900,00 compresivi di onorario CTU, spese catastali, ausiliario, rimborso chilometrico e oneri fiscali;
che, successivamente all'approvazione del preventivo, in data 10.09.2022, il CTU chiedeva la liquidazione delle spese stimate in € 1.200,00 liquidate in data 06.04.2023;
che, in data 12.07.2023, il CTU, espletato
l'incarico, depositava gli elaborati peritali con annessa richiesta di liquidazione per complessivi € 8.782,12, di cui: - € 1.135,00 per