Trib. Rimini, sentenza 11/03/2025, n. 62
TRIB Rimini
Sentenza
11 marzo 2025
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Sul provvedimento
Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Ordinario di Rimini
SEZIONE CIVILE
Settore Lavoro
Il Tribunale, nella persona del Giudice dott. Lucio ARDIGO' ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile, col rito del lavoro, iscritta al n. r.g. 1567/2024 promossa da:
AS EA (codice fiscale: [...]) rappresentata e difesa dall'avv. Dorsi Daniele del Foro di Pesaro ed elettivamente domiciliata presso il suo studio in Montecchio di Vallefoglia (PU), Via Roma n. 61 (Pec: dorsistudiolegale@pec.giuffre.it)
RICORRENTE contro
MINISTERO dell'ISTRUZIONE E DEL MERITO (C.F. 80185250588) in persona del Ministro in carica in persona del Ministro in carica con sede a Roma in Viale Trastevere n. 76 difeso per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Bologna
CONTUMACE
OGGETTO
CARTA ELETTRONICA PER L'AGGIORNAMENTO
E LA FORMAZIONE DEL DOCENTE
MOTIVAZIONE
Con ricorso la parte ricorrente , che è interna al sistema delle docenze scolastiche
, esponeva di avere prestato attività lavorativa alle dipendenze del Ministero dell'Istruzione in qualità di docente in forza di una serie di contratti di lavoro a tempo determinato stipulati fino al termine delle attività didattiche nell'anno scolastico 2024\2025 ed in particolare : presso l'Istituto Comprensivo di Coriano
con contratto a tempo determinato dal 9/9/2024 al 30/6/2025 per n.9 ore settimanali di lezione per l'insegnamento posto comune nonché presso l'Istituto Comprensivo Valle del Conca Morciano di Romagna con contratto dal 4/11/2024 al 30/6/2025 per n.6 ore settimanali di lezione per l'insegnamento sostegno psicofisico.
In particolare la parte ricorrente lamentava che , pur avendo svolto mansioni del tutto identiche a quelle proprie dei docenti assunti a tempo indeterminato , non aveva mai percepito la “CARTA ELETTRONICA PER L'AGGIORNAMENTO E LA FORMAZIONE DEL DOCENTE” di importo pari ad €.500,00 annui finalizzata all'acquisto di beni e servizi formativi per lo sviluppo delle competenze professionali che in base alla legge ( art. 1 co. 121 L. n. 107\15 ) era riservata ai soli docenti di ruolo , a tempo pieno o part-time , con esclusione quindi dei docenti assunti a tempo determinato .
La parte ricorrente deduceva il carattere discriminatorio di tale normativa − da ritenersi in contrasto con il diritto eurounitario, con gli artt. 3 e 35 della Costituzione e con gli artt. 63 e 64 del CCNL di categoria che prevedono la centralità della formazione del docente – e chiedeva quindi il riconoscimento del diritto a beneficiare della predetta “CARTA ELETTRONICA PER L'AGGIORNAMENTO E LA FORMAZIONE DEL DOCENTE” e del relativo bonus con la conseguente condanna del Ministero della Istruzione alla corresponsione in loro favore dell'importo di € 500,00 per ogni annualità di effettivo svolgimento della attività di docente a tempo determinato , oltre interessi legali dalla maturazione del credito sino al saldo.
Le amministrazioni scolastiche , ritualmente citate , non si costituivano in giudizio e venivano dichiarate contumaci.
Così sintetizzata la presente vicenda processuale , le ragioni della parte ricorrente appaiono meritevoli di accoglimento per quanto di ragione .
Risulta infatti circostanza incontestata che la parte ricorrente abbia svolto una attività di docenza pienamente equiparabile a quella del personale di ruolo , essendosi le supplenze protratte sempre fino al termine delle attività didattiche, mentre le amministrazioni scolastiche convenute non hanno né allegato né provato ragioni concrete che smentiscano la sovrapponibilità delle mansioni dei ricorrenti a quelle svolte da dipendenti a tempo indeterminato aventi la medesima qualifica.
Sul piano normativo viene in rilievo l'art. 1 comma 121 della Legge n. 107 in data 13\07\2015 che “Al fine di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali” ha istituito “la Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado …dell'importo nominale di euro 500 annui per ciascun anno scolastico …che…può essere utilizzata per l'acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale, per l'acquisto di hardware e software, per
l'iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti
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