Trib. Roma, sentenza 04/01/2025
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Roma, XVIII Sezione Civile, in persona dei Magistrati
dott. Francesco Crisafulli Presidente
dott. Francesco Frettoni Giudice
dott. Marco Giuliano Agozzino Giudice relatore
riunito nella camera di consiglio del 18 dicembre 2024, decorso il termine
assegnato alle parti ai sensi dell'art. 127 ter cod. proc. civ., ha pronunciato
la presente
SENTENZA
sul ricorso ex art. 281 decies cod. proc. civ. iscritto al n. 18437/2024 del
Ruolo Generale, cui è riunito il n. 18657/2024 del Ruolo Generale, e
proposto
da
nato in [...], il [...], elettivamente Parte_1
domiciliato in Roma, via Nazionale 243, presso lo studio dell'Avv. Davide
Lodi, dal quale è rappresentato e difeso;
- ricorrente –
nei confronti di
rappresentato e difeso dall'avvocatura dello Controparte_1
Stato;
- resistente non costituito –
Conclusioni delle parti
Per parte ricorrente: “annullare e/o disapplicare il provvedimento
impugnato medesimo e riconoscere al ricorrente il permesso di soggiorno
per protezione speciale ai sensi della normativa applicabile alla fattispecie,
con trasmissione degli atti alla Questura competente per il rilascio del
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competenze di avvocato, oltre oneri accessori.”
Fatto e diritto
Con il presente ricorso, propone impugnazione avverso il Parte_2
provvedimento con cui, in data 22 gennaio 2024, la Questura di Latina ha
rigettato la domanda di protezione speciale ex art. 19 d.lgs. 286 del 1998
dal medesimo proposta. Si duole della legittimità del provvedimento
impugnato nella parte in cui la non ha approfondito né le CP_2
condizioni