Trib. Sassari, sentenza 02/01/2025, n. 1
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Testo completo
N. R.G. 2293/2023
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO di SASSARI
II sezione CIVILE
Il Tribunale, nella persona del Giudice dott. Stefania Deiana, ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa civile di I Grado iscritta al n. r.g. 2293/2023 promossa da:
BE DD (C.F. [...]), con il patrocinio dell'avv. ALESSANDRO
PES presso cui è elettivamente domiciliata
ATTRICE contro
BNL S.P.A. col patrocinio degli avv.ti FRANCESCA PES e FERNANDO PES
CONVENUTA
Oggetto: rapporti bancari
CONCLUSIONI
PER PARTE ATTRICE: “Voglia l'Ill.mo Tribunale adito, contrariis reiectis, 1) accertare e dichiarare, per i motivi ed i titoli di cui ai precedenti scritti difensivi, la responsabilità della BNL s.p.a., in persona del legale rappr.te p.t., per la sottrazione del denaro presente sul conto corrente bancario intestato all'attrice, e, per l'effetto, 2) condannare BNL s.p.a., in persona del legale rappr.te p.t., al pagamento, in favore della sig.ra RT ED, dell'importo complessivo pari ad € 20.620,00 (euro ventimilaseicentoventi/00), oltre interessi come per legge e rivalutazione monetaria dal dovuto al saldo, oltre al risarcimento di tutti gli ulteriori danni, patrimoniali e non, subiti e subendi dalla sig.ra ED, come accertati in corso di causa e/o liquidati dal Giudice anche in via equitativa, oltre interessi e rivalutazione monetaria come per legge dal dì del dovuto fino al soddisfo;
3) con vittoria di spese, compensi di avvocato ed accessori di legge del presente giudizio, comprensivi di spese generali al 15%
e delle spese e compensi di avvocato relativi al procedimento di mediazione obbligatoria. IN VIA
ISTRUTTORIA si insiste per l'ammissione delle istanze istruttorie formulate nella seconda memoria ex art. 171 ter (omissis: v. nota di precisazione delle conclusioni depositata il 28 giugno 2024).
PER PARTE CONVENUTA: “(…) Concludono perché all'Ill.mo Tribunale adito, ogni contraria istanza, eccezione e deduzione reietta, piaccia dichiarare:
1. la carenza di legittimazione attiva della
Banca Nazionale del Lavoro Spa;
in via subordinata, salvo il gravame 2. il rigetto delle avverse domande in quanto infondate in fatto e diritto;
in via ulteriormente subordinata, salvo il gravame 3. previo apprezzamento del concorso colposo di ED RT, nella causazione del danno, determinarsi quanto di questo sia imputabile alla condotta della convenuta Banca Nazionale del Lavoro
Spa;
4. con vittoria di spese e compensi di causa”.
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
pagina 1 di 4
Con citazione notificata il 7 settembre 2023 ED RT conveniva davanti a questo tribunale
B.N.L. s.p.a. chiedendone la condanna a risarcirle la somma di 20620,00 euro, oltre agli ulteriori danni anche non patrimoniali, sottrattale da terzi mediante indebiti prelevamenti dal suo conto corrente.
Esponeva di aver rilevato nell'ottobre del 2020 che sul suo conto corrente, acceso presso la filiale di
Sassari, Piazza d'Italia, della banca convenuta, erano stati effettuati tre prelievi ad opera di ignoti, mai autorizzati, a favore di un conto corrente bancario intestato a tale Donnarumma, uno in data 25 settembre 2020, per € 17.200,00, e gli altri due il 28 settembre 2020, rispettivamente per € 2.960,00 ed
€ 460,00. Aggiungeva che già in precedenza, il 24 settembre 2020, risultava sul suo conto un primo bonifico non autorizzato di € 17.200,00 a favore di tale “Sorrentino Mir”, peraltro già stornato dalla
Banca il
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO di SASSARI
II sezione CIVILE
Il Tribunale, nella persona del Giudice dott. Stefania Deiana, ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa civile di I Grado iscritta al n. r.g. 2293/2023 promossa da:
BE DD (C.F. [...]), con il patrocinio dell'avv. ALESSANDRO
PES presso cui è elettivamente domiciliata
ATTRICE contro
BNL S.P.A. col patrocinio degli avv.ti FRANCESCA PES e FERNANDO PES
CONVENUTA
Oggetto: rapporti bancari
CONCLUSIONI
PER PARTE ATTRICE: “Voglia l'Ill.mo Tribunale adito, contrariis reiectis, 1) accertare e dichiarare, per i motivi ed i titoli di cui ai precedenti scritti difensivi, la responsabilità della BNL s.p.a., in persona del legale rappr.te p.t., per la sottrazione del denaro presente sul conto corrente bancario intestato all'attrice, e, per l'effetto, 2) condannare BNL s.p.a., in persona del legale rappr.te p.t., al pagamento, in favore della sig.ra RT ED, dell'importo complessivo pari ad € 20.620,00 (euro ventimilaseicentoventi/00), oltre interessi come per legge e rivalutazione monetaria dal dovuto al saldo, oltre al risarcimento di tutti gli ulteriori danni, patrimoniali e non, subiti e subendi dalla sig.ra ED, come accertati in corso di causa e/o liquidati dal Giudice anche in via equitativa, oltre interessi e rivalutazione monetaria come per legge dal dì del dovuto fino al soddisfo;
3) con vittoria di spese, compensi di avvocato ed accessori di legge del presente giudizio, comprensivi di spese generali al 15%
e delle spese e compensi di avvocato relativi al procedimento di mediazione obbligatoria. IN VIA
ISTRUTTORIA si insiste per l'ammissione delle istanze istruttorie formulate nella seconda memoria ex art. 171 ter (omissis: v. nota di precisazione delle conclusioni depositata il 28 giugno 2024).
PER PARTE CONVENUTA: “(…) Concludono perché all'Ill.mo Tribunale adito, ogni contraria istanza, eccezione e deduzione reietta, piaccia dichiarare:
1. la carenza di legittimazione attiva della
Banca Nazionale del Lavoro Spa;
in via subordinata, salvo il gravame 2. il rigetto delle avverse domande in quanto infondate in fatto e diritto;
in via ulteriormente subordinata, salvo il gravame 3. previo apprezzamento del concorso colposo di ED RT, nella causazione del danno, determinarsi quanto di questo sia imputabile alla condotta della convenuta Banca Nazionale del Lavoro
Spa;
4. con vittoria di spese e compensi di causa”.
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
pagina 1 di 4
Con citazione notificata il 7 settembre 2023 ED RT conveniva davanti a questo tribunale
B.N.L. s.p.a. chiedendone la condanna a risarcirle la somma di 20620,00 euro, oltre agli ulteriori danni anche non patrimoniali, sottrattale da terzi mediante indebiti prelevamenti dal suo conto corrente.
Esponeva di aver rilevato nell'ottobre del 2020 che sul suo conto corrente, acceso presso la filiale di
Sassari, Piazza d'Italia, della banca convenuta, erano stati effettuati tre prelievi ad opera di ignoti, mai autorizzati, a favore di un conto corrente bancario intestato a tale Donnarumma, uno in data 25 settembre 2020, per € 17.200,00, e gli altri due il 28 settembre 2020, rispettivamente per € 2.960,00 ed
€ 460,00. Aggiungeva che già in precedenza, il 24 settembre 2020, risultava sul suo conto un primo bonifico non autorizzato di € 17.200,00 a favore di tale “Sorrentino Mir”, peraltro già stornato dalla
Banca il
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