Trib. Minorenni Brescia, sentenza 12/12/2024, n. 284
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
N. 210/2023 RG Cont.
N. Cron.
Il Tribunale per i minorenni di Brescia, riunito in camera di consiglio, nelle persone dei sigg.: Dr.ssa Laura D'Urbino Presidente rel. Dr.ssa Daniela Martino Giudice
Dr.ssa Francesca Dabrassi Giudice onorario
Dr. Nicola Falbo Giudice onorario ha pronunciato la seguente SENTENZA nel procedimento sopra riportato promosso da:
• PMM con ricorso depositato in data 29/6/23;
contro
:
• nato a [...] il [...], contumace Controparte_1
• nata a [...] il [...], contumace CP_2 nell'interesse delle minorenni:
• , nata a [...] il [...], Controparte_3
• , nata a [...] il [...], CP_4
• , nata a [...] il [...], Controparte_5
• , nata a [...] il [...], Controparte_6
• , nata a [...] il [...], Controparte_7 figlie di:
• nato a [...] il [...], Controparte_1
• nata a [...] il [...], CP_2 entrambi residenti a [...],
Conclusioni per il PM:
• in via urgente, l'affido delle minori al servizio sociale,
• sospensione del padre dalla responsabilità genitoriale,
• dimissioni della madre e delle gemelle al domicilio con intenso servizio di ADM quotidiano,
• famiglia di appoggio per le minori e CP_3 CP_4 CP_5
• valutazione delle condizioni psicofisiche delle minori,
• incarico alla NPI per le minori,
• prescrizioni al padre di assumere regolarmente la terapia farmacologica e adempimento per entrambi genitori all'obbligo scolastico delle minori;
• in via ordinaria, conferma dei provvedimenti urgenti;
per il curatore speciale:
• non doversi procedere in merito alla richiesta di decadenza della responsabilità genitoriale dei signori e , Controparte_1 CP_8
• mantenere il monitoraggio del nucleo familiare, con particolare riguardo al servizio di educativa domiciliare (per il periodo di tempo ritenuto congruo)
• prescrivere al padre almeno tre accessi con cadenza trimestrale presso il CPS di Mantova onde verificare il consolidamento del suo raggiunto benessere psichico;
Svolgimento del processo Con ricorso depositato in data 29/6/23 il P.M. proponeva domande come trascritte in epigrafe.
Il giudice relatore in data 3/7/23 emetteva il decreto monocratico n. 3104/23 Cron., con cui autorizzava le dimissioni delle gemelle dal reparto ospedaliero ove sono nate e la loro consegna ai genitori, nominava curatore speciale delle minori l'avv. Paola Goldoni, incaricando i servizi sociali di svolgere indagine psicosociale del nucleo familiare, di valutare le condizioni sanitarie, personali e psicologiche delle minori, di attivare il servizio di ADM e avviare l'inserimento in contesti Cont socializzanti, incaricava il di proseguire la presa in carico terapeutica del padre;
Veniva acquisita la relazione di aggiornamento del servizio tutela minori di Mantova del 3/10/23, da cui emergeva che una volta attuate le dimissioni delle gemelle dall'ospedale erano stati previsti accessi al domicilio, alternati a controlli più strettamente medici;
la famiglia aveva potuto contare anche sull'appoggio dei nonni materni. Il rapporto tra i genitori appariva disteso;
grande giovamento per la coppia era stata la presa in carico psicologica e la presa in carico del padre al CPS, dove si recava regolarmente, assumendo anche terapia farmacologica. Entrambi i genitori si erano dimostrati co-partecipi della gestione delle neonate, riuscendo a mantenere un pensiero aperto anche sulle altre tre figlie, dimostrando di essere capaci di dialogare sulle scelte che stavano compiendo e di riflettere su quanto era avvenuto nell'ultimo anno. era stata iscritta ad un diverso istituto, a seguito CP_3 della bocciatura dovuta alle elevate assenze. Proseguiva positivamente l'intervento di educativa domiciliare a favore delle minori.
Veniva acquisita la memoria di costituzione del curatore speciale delle minori del 4/10/23, con cui chiedeva la prosecuzione degli interventi e dei progetti in corso, la continuazione della presa in carico del padre al CPS di Mantova e delle prescritte terapie farmacologiche, la previsione dell'inserimento di e presso un centro diurno se ritenuto opportuno. CP_3 CP_4 Veniva dato atto che alla prima udienza del 5/10/23 celebrata davanti al giudice rel. Dott.ssa D'Urbino non erano comparsi i genitori, i quali erano stati edotti della convocazione dai servizi sociali e avevano chiesto di essere sentiti da remoto. Il curatore speciale chiedeva che venissero mantenuti gli interventi in atto
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
N. 210/2023 RG Cont.
N. Cron.
Il Tribunale per i minorenni di Brescia, riunito in camera di consiglio, nelle persone dei sigg.: Dr.ssa Laura D'Urbino Presidente rel. Dr.ssa Daniela Martino Giudice
Dr.ssa Francesca Dabrassi Giudice onorario
Dr. Nicola Falbo Giudice onorario ha pronunciato la seguente SENTENZA nel procedimento sopra riportato promosso da:
• PMM con ricorso depositato in data 29/6/23;
contro
:
• nato a [...] il [...], contumace Controparte_1
• nata a [...] il [...], contumace CP_2 nell'interesse delle minorenni:
• , nata a [...] il [...], Controparte_3
• , nata a [...] il [...], CP_4
• , nata a [...] il [...], Controparte_5
• , nata a [...] il [...], Controparte_6
• , nata a [...] il [...], Controparte_7 figlie di:
• nato a [...] il [...], Controparte_1
• nata a [...] il [...], CP_2 entrambi residenti a [...],
Conclusioni per il PM:
• in via urgente, l'affido delle minori al servizio sociale,
• sospensione del padre dalla responsabilità genitoriale,
• dimissioni della madre e delle gemelle al domicilio con intenso servizio di ADM quotidiano,
• famiglia di appoggio per le minori e CP_3 CP_4 CP_5
• valutazione delle condizioni psicofisiche delle minori,
• incarico alla NPI per le minori,
• prescrizioni al padre di assumere regolarmente la terapia farmacologica e adempimento per entrambi genitori all'obbligo scolastico delle minori;
• in via ordinaria, conferma dei provvedimenti urgenti;
per il curatore speciale:
• non doversi procedere in merito alla richiesta di decadenza della responsabilità genitoriale dei signori e , Controparte_1 CP_8
• mantenere il monitoraggio del nucleo familiare, con particolare riguardo al servizio di educativa domiciliare (per il periodo di tempo ritenuto congruo)
• prescrivere al padre almeno tre accessi con cadenza trimestrale presso il CPS di Mantova onde verificare il consolidamento del suo raggiunto benessere psichico;
Svolgimento del processo Con ricorso depositato in data 29/6/23 il P.M. proponeva domande come trascritte in epigrafe.
Il giudice relatore in data 3/7/23 emetteva il decreto monocratico n. 3104/23 Cron., con cui autorizzava le dimissioni delle gemelle dal reparto ospedaliero ove sono nate e la loro consegna ai genitori, nominava curatore speciale delle minori l'avv. Paola Goldoni, incaricando i servizi sociali di svolgere indagine psicosociale del nucleo familiare, di valutare le condizioni sanitarie, personali e psicologiche delle minori, di attivare il servizio di ADM e avviare l'inserimento in contesti Cont socializzanti, incaricava il di proseguire la presa in carico terapeutica del padre;
Veniva acquisita la relazione di aggiornamento del servizio tutela minori di Mantova del 3/10/23, da cui emergeva che una volta attuate le dimissioni delle gemelle dall'ospedale erano stati previsti accessi al domicilio, alternati a controlli più strettamente medici;
la famiglia aveva potuto contare anche sull'appoggio dei nonni materni. Il rapporto tra i genitori appariva disteso;
grande giovamento per la coppia era stata la presa in carico psicologica e la presa in carico del padre al CPS, dove si recava regolarmente, assumendo anche terapia farmacologica. Entrambi i genitori si erano dimostrati co-partecipi della gestione delle neonate, riuscendo a mantenere un pensiero aperto anche sulle altre tre figlie, dimostrando di essere capaci di dialogare sulle scelte che stavano compiendo e di riflettere su quanto era avvenuto nell'ultimo anno. era stata iscritta ad un diverso istituto, a seguito CP_3 della bocciatura dovuta alle elevate assenze. Proseguiva positivamente l'intervento di educativa domiciliare a favore delle minori.
Veniva acquisita la memoria di costituzione del curatore speciale delle minori del 4/10/23, con cui chiedeva la prosecuzione degli interventi e dei progetti in corso, la continuazione della presa in carico del padre al CPS di Mantova e delle prescritte terapie farmacologiche, la previsione dell'inserimento di e presso un centro diurno se ritenuto opportuno. CP_3 CP_4 Veniva dato atto che alla prima udienza del 5/10/23 celebrata davanti al giudice rel. Dott.ssa D'Urbino non erano comparsi i genitori, i quali erano stati edotti della convocazione dai servizi sociali e avevano chiesto di essere sentiti da remoto. Il curatore speciale chiedeva che venissero mantenuti gli interventi in atto
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