Trib. Minorenni Ancona, sentenza 11/02/2025, n. 20
TRIBMIN Ancona
Sentenza
11 febbraio 2025
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Sul provvedimento
Testo completo
R.G. MIN. n. 80000207/2023
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE PER I MINORENNI DELLE MARCHE
Il Tribunale per i minorenni delle Marche, riunito in camera di consiglio, nelle persone dei seguenti magistrati: dott.ssa Laura Seveso Presidente dott.ssa Valentina Tumedei Giudice est. dott.ssa Laura Antonelli Giudice onorario dott. Francesco Laurito Giudice onorario pronuncia la seguente
SENTENZA nel procedimento sopra rubricato, aperto a tutela del minore:
, nato a [...] il [...] Parte_1
figlio di:
, nata a [...] il [...] (C.F. ), rappresentata e Persona_1 C.F._1
difesa, giusta procura in atti, dall'avv. Maria Cristina Pucci e dall'avv. Daniela Flamini, presso lo studio delle quali, sito in Macerata alla via Ancona n. 51, ha eletto domicilio
e di:
, nato a [...] il [...] (C.F. ), Parte_2 C.F._2 rappresentato e difeso, giusta procura in atti, dall'avv. Stefano Massimiliano Ghio, presso lo studio del quale, sito a Civitanova Marche in v.le San Luigi Versiglia n. 4, ha eletto domicilio
Oggetto: ricorso promosso dal P.M. in sede ex artt. 330-333 cod. civ.
Conclusioni: come da note scritte depositate ex art. 127 ter cod. proc. civ.
1 MOTIVI DELLA DECISIONE
Con ricorso depositato in data 08.06.2023, il P.M. in sede, dedotta la fragilità del nucleo familiare in esame, derivante dalla presunta tossicodipendenza del padre del minore, dallo stile di vita dubbio, ha chiesto disporre: - l'affidamento del minore al Servizio sociale territorialmente competente;
- la sospensione del padre dalla responsabilità genitoriale;
- l'effettuazione di una valutazione psicodiagnostica e delle capacità genitoriali di entrambi i genitori;
- l'attivazione di un percorso al SERT per il padre;
- la predisposizione di incontri protetti padre-minore, anche a scopo valutativo.
Codesto Tribunale, nell'ambito dei provvedimenti di cui all'art. 473 bis.22 cod. proc. civ., ha disposto una serie di indagini a cura dei Servizi socio-sanitari territorialmente competenti, i quali nelle loro relazioni hanno sempre restituito l'immagine di un minore, prevalentemente accudito e gestito dalla madre, , ben inserito a livello scolastico e sociale e con una rete familiare ben Pt_3
strutturata e molto affezionata ad esso.
Ora, nelle more del giudizio, il padre del
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE PER I MINORENNI DELLE MARCHE
Il Tribunale per i minorenni delle Marche, riunito in camera di consiglio, nelle persone dei seguenti magistrati: dott.ssa Laura Seveso Presidente dott.ssa Valentina Tumedei Giudice est. dott.ssa Laura Antonelli Giudice onorario dott. Francesco Laurito Giudice onorario pronuncia la seguente
SENTENZA nel procedimento sopra rubricato, aperto a tutela del minore:
, nato a [...] il [...] Parte_1
figlio di:
, nata a [...] il [...] (C.F. ), rappresentata e Persona_1 C.F._1
difesa, giusta procura in atti, dall'avv. Maria Cristina Pucci e dall'avv. Daniela Flamini, presso lo studio delle quali, sito in Macerata alla via Ancona n. 51, ha eletto domicilio
e di:
, nato a [...] il [...] (C.F. ), Parte_2 C.F._2 rappresentato e difeso, giusta procura in atti, dall'avv. Stefano Massimiliano Ghio, presso lo studio del quale, sito a Civitanova Marche in v.le San Luigi Versiglia n. 4, ha eletto domicilio
Oggetto: ricorso promosso dal P.M. in sede ex artt. 330-333 cod. civ.
Conclusioni: come da note scritte depositate ex art. 127 ter cod. proc. civ.
1 MOTIVI DELLA DECISIONE
Con ricorso depositato in data 08.06.2023, il P.M. in sede, dedotta la fragilità del nucleo familiare in esame, derivante dalla presunta tossicodipendenza del padre del minore, dallo stile di vita dubbio, ha chiesto disporre: - l'affidamento del minore al Servizio sociale territorialmente competente;
- la sospensione del padre dalla responsabilità genitoriale;
- l'effettuazione di una valutazione psicodiagnostica e delle capacità genitoriali di entrambi i genitori;
- l'attivazione di un percorso al SERT per il padre;
- la predisposizione di incontri protetti padre-minore, anche a scopo valutativo.
Codesto Tribunale, nell'ambito dei provvedimenti di cui all'art. 473 bis.22 cod. proc. civ., ha disposto una serie di indagini a cura dei Servizi socio-sanitari territorialmente competenti, i quali nelle loro relazioni hanno sempre restituito l'immagine di un minore, prevalentemente accudito e gestito dalla madre, , ben inserito a livello scolastico e sociale e con una rete familiare ben Pt_3
strutturata e molto affezionata ad esso.
Ora, nelle more del giudizio, il padre del
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