Trib. Minorenni Roma, sentenza 11/12/2024, n. 755

2023 11
TRIBUNALE per i MINORENNI di ROMA
Composto dai magistrati:
dott. Germana CORSETTI Presidente rel.
dott. Giuseppe MAGLIULO Giudice
dott. RI DI NOCERA Giudice on.
dott. Enrico IRASO Giudice on.
riunito in camera di consiglio nel procedimento n. 11/2023/MIN relativo al minore
(n. a Roma il 19-11-2006), figlio di (deceduto) e di Persona_1 Persona_2
(n. in Perù il 5-11-1977) ha pronunciato la seguente Controparte_1
SENTENZA
Con ricorso iscritto il 5-7-2023 il PM presso il Tribunale per i Minorenni di Roma, nell'interesse del minore indicato in epigrafe, ha chiesto l'apertura di un procedimento in cui disporre la sospensione della responsabilità genitoriale della madre, la verifica della competenza genitoriale di quest'ultima, estesa all'accertamento della dipendenza dall'alcool,
l'ascolto del minore e la conferma del suo collocamento in struttura senza la madre.
Secondo la documentazione allegata:
- la madre ed il minore (che è cittadino italiano), dopo avere quasi sempre vissuto in Perù, sono giunti in Italia nel 2023 in quanto, morto il coniuge nel 2015, il figlio sembrerebbe essere stato escluso dai diritti ereditari (il padre aveva altri figli nati da un precedente matrimonio e una serie di beni immobili a Roma);

- il nucleo è stato preso in carico dal Servizio sociale del Municipio XIII di Roma in quanto la madre dormiva presso il dormitorio di Binario 15 alla Stazione Termini ed il figlio era ospite di una connazionale che lo teneva nell'abitazione dove lavorava come badante, all'insaputa dei suoi datori di lavoro, sicchè l'8-5-2023 il nucleo è stato collocato presso il Villaggio SOSPE in
Via De' Iacovacci n. 21 ed il minore è stato iscritto presso il Centro di formazione professionale
1

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per l'anno scolastico 2023/2024 e presso il CPIA per l'apprendimento della lingua Per_3
italiana;

- nel frattempo alla sono state offerte due proposte di lavoro presso abitazioni private Pt_1
che non hanno avuto buon esito e la donna ha iniziato ad avere atteggiamenti non consoni al ruolo genitoriale, presentandosi in struttura ubriaca e con atteggiamenti “troppo esuberanti e fuori contesto”. Inoltre nella stanza sono stante rinvenute numerose bottiglie di alcolici nascoste tra gli indumenti per cui, anche su richiesta del ragazzo, la madre è stata allontanata dalla struttura (v. relazione trasmessa il 19-6-2023, in cui si è dato atto che il ragazzo in Italia non ha riferimenti familiari, avendo solo due fratelli che rifiutano ogni contatto con lui e che alla
Con madre sono state fornite indicazioni per recarsi al D e presso il gruppo degli alcolisti anonimi).
Successivamente, il minore è stato inserito il 3-10-2023 presso la casa famiglia “Il
[...]
” sita presso il Protettorato San Giuseppe in via Nomentana 341, Roma, e la struttura Pt_2
ha riferito che la madre del minore, benchè convocata più volte, si è presentata solo il 26-10-
2023 spiegando che fino ad allora aveva lavorato come badante presso una coppia di anziani che non potevano restare soli e di essersi successivamente dimessa, di avere trovato un posto letto per € 300,00 mensili e di stare cercando un lavoro come