Trib. Minorenni Bari, sentenza 16/12/2024, n. 415

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Minorenni Bari, sentenza 16/12/2024, n. 415
Giurisdizione : Trib. Minorenni Bari
Numero : 415
Data del deposito : 16 dicembre 2024

Testo completo

N. 481/23 Min N. Cron.
Il Tribunale per i Minorenni di Bari, riunito in camera di consiglio e composto da:
1) Dott. Valeria Montaruli Presidente
2) Dott. Rosella Politi Giudice rel.
3) Dott. Rosa Diana Giudice onorario
4) Dott. Giuseppe Arrivo Giudice onorario
Ha pronunciato la seguente
Sentenza
Nel procedimento civile iscritto al n. 481/23 Min. promosso dal PM in sede con ricorso depositato il 2/10/23 in favore delle minori:
, nata il [...] e di , nata il [...], difese dall'avv.to Persona_1 Persona_2
Piergiorgio Purciariello.

contro

:
: contumace Controparte_1
difesa dall'avv.to Castelluzzo Daniela Controparte_2
All'udienza a trattazione scritta del 30.09.24 le parti costituite hanno precisato le rispettive conclusioni come da memorie depositate in atti.
Il P.M. con parere espresso in data 08.10.24 ha precisato le proprie conclusioni come di seguito indicato: “Letti gli atti e l'istruttoria svolta;
letti gli esiti della udienza a trattazione scritta del 30.9.24;
rilevato che,dagli atti sopra richiamati, emerge che: - dopo il rientro della madre presso l'abitazione familiare, con la presenza del fratello maggiorenne , le minori paiono serene e ben seguite;
- è necessaria la prosecuzione del Per_3 Con servizio già attivato e potrebbe disporsi un percorso di sostegno alla genitorialità per la madre delle minori;
Chiede Che il Tribunale - Confermi l'affidamento delle minori ai SS di Putignano perché, di concerto col CF competente per territorio, proseguano ogni intervento necessario di sostegno e monitoraggio delle medesime, con prosecuzione del Servizio Ade già attivo e con prosecuzione della frequenza del centro diurno per - Disponga un percorso di sostegno alla genitorialità per la madre delle minori, compatibilmente Per_1 col suo stato detentivo (ove ancora tale);
- prescriva ai genitori di collaborare coi servizi incaricati, onde non incorrere in provvedimenti limitativi della capacità genitoriale”
Svolgimento del processo e motivi della decisione
Con ricorso del 2.10.23 il P.M. in sede ha promosso il presente procedimento ex artt 333 c.c. e 5 bis L.184/83 vertendo le minori in una condizione di pregiudizio, in quanto entrambi i genitori erano stati tratti in arresto e le minori erano rimaste prive di riferimenti affettivi e fisici.
Il giudice delegato, con decreto del 4.10.24, ha nominato un curatore speciale ed ha fissato per il 16.01.24
l'udienza di comparizione delle parti.


Medio tempore, il giudice delegato ha reso decreto indifferibile, ex art 43 bis 15 c.p.c., confermato dal
Collegio, che di seguito integralmente si riporta:
“ visto il decreto indifferibile reso in data 04.10.23 ex art 473 bis 15 c.p.c con cui questo giudice delegato, dato atto dell'avvenuto arresto di entrambi i genitori e dell'avvenuto collocamento della minore Per_2 presso l'abitazione familiare, con il fratello maggiore , e della più piccola presso il fratello Per_4 Per_1
, in Mola di Bari, ha affidato quest'ultima al SS di Putignano affinchè, in accordo con il SS di Persona_5 Per Mola di Bari, la mantenesse collocata presso il fratello ma assicurandole la frequenza scolastica presso la scuola di Putignano;

considerato che

si è costituito nel procedimento
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