Trib. Minorenni Venezia, sentenza 11/12/2024, n. 175

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Minorenni Venezia, sentenza 11/12/2024, n. 175
Giurisdizione : Trib. Minorenni Venezia
Numero : 175
Data del deposito : 11 dicembre 2024

Testo completo

N. 10000445 /2023
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE PER I MINORENNI DI VENEZIA riunito in camera di consiglio nella sottoindicata composizione:
Dott. Valeria Zancan Presidente
Dott. Patrizia Botteri Giudice rel.
Dott. Claudio Vencato Giudice onorario
Dott. Antonella Pietropoli Giudice onorario ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Nella causa promossa dal PMM ricorrente nei confronti di
e , rappresentati e difesi dall'avv.ta BERTELLI Controparte_1 Controparte_2
MARINA;
resistenti nell'interesse del minore
, nato a [...] il [...], rappresentato e difeso dal Persona_1
curatore speciale, avv.to Emma Baù del foro di Padova;

Oggetto: decadenza dalla responsabilità genitoriale.
Causa trattenuta in decisione sulle seguenti conclusioni: per parte convenuta-resistente (come da memoria datata 30.10.2024): “Respingersi la richiesta del PM di pronuncia di decadenza dalla responsabilità genitoriale per entrambi i genitori.
Mantenersi il mandato di supporto e vigilanza dei Servizi fino a conclusione del progetto e raggiungimento di autonomia personale, economica e logistica della sig.ra ”. CP_2

FATTO E MOTIVI DI DIRITTO
1


Con ricorso promosso dal PMM in data 22.06.2023 ai sensi dell'art. 330 c.c., nell'interesse del minore nato a [...] il [...], il PMM ha chiesto la pronuncia Persona_1
di decadenza dalla responsabilità genitoriale nei confronti dei genitori del minore.
Dalla lettura degli atti allegati al ricorso risulta che entrambi i genitori del minore hanno avuto problemi di tossicodipendenza;
che il bambino alla nascita è risultato positivo alla cocaina;
che entrambi i genitori sono disoccupati;
che la madre è persona fragile e il padre è stato a lungo detenuto;
che entrambi i genitori provengono da contesti socio-culturali svantaggiati.
Sentiti i genitori del bambino, è emerso come la loro progettualità non sia del tutto coincidente malgrado, nel presente giudizio, abbiano presentato conformi conclusioni.
Il padre del minore che, all'udienza del 22.02.2024, aveva dichiarato di progettare un futuro insieme alla compagna e al figlio, nel luglio 2024 ha riferito agli operatori di ritenere conclusa la relazione affettiva con la madre di e di volersi trasferire a Milano. Persona_1
La madre del minore è attualmente impegnata in un percorso personale di crescita ed emancipazione che sta svolgendo in una comunità terapeutica e, pur considerando il sig. CP_1 come suo “compagno”, non ha esplicitato un progetto di vita in comune.
Dalle informazioni acquisite tramite i Servizi territoriali e la Questura territorialmente competente
è emerso che il padre del minore fino al mese di dicembre 2023 è risultato positivo ai cannabinoidi;
successivamente il monitoraggio è stato negativo nel periodo febbraio-luglio 2024, ma, a partire dal mese di luglio 2024, ha interrotto i contatti con il . Anche Controparte_1 Pt_1 nel primo semestre del 2024 è comunque
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