Trib. Minorenni Sassari, sentenza 22/11/2024, n. 176
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Testo completo
501 2024
Tribunale per i Minorenni di Sassari
Repubblica Italiana
In nome del Popolo Italiano
Il Tribunale per i Minorenni di Sassari riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei Signori:
E M Presidente
M Z Giudice rel. est.
A S Giudice Onorario
A N Giudice Onorario ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Nel procedimento nell'interesse dei minori (nata il 28 Persona_1 marzo 2015) e (nato il 17 luglio Persona_2
2008), residenti in Ardara,
Figli di: e , residenti in Ardara (SS), via Vittorio Controparte_1 CP_2
E n. 12, entrambi con avv. G M
Conclusioni delle parti
PMM ricorrente: prescrizioni a carico dei genitori, in particolare di non accogliere in casa il figlio , almeno fino a quando quest'ultimo CP_3 non sia compensato e non dia garanzia di una regolare assunzione della terapia farmacologica, nonché inizi un percorso presso il Ser.D; - quella di intraprendere un percorso di supporto alla genitorialità per acquisire e/o rafforzare le proprie competenze genitoriali;
- quella di intraprendere un percorso di tipo psicoterapeutico funzionale all'esercizio del suo ruolo genitoriale e alla acquisizione degli strumenti per la gestione di una condizione familiare complessa. Incarichi di sostegno sociale,
Resistenti: prendere opportuni provvedimenti al fine di evitare conflitti e, qualora vi fossero i presupposti, inserire il signor in struttura CP_3
1
adeguata e/o prendere tutti i provvedimenti che verranno reputati opportuni e necessari
FATTO E DIRITTO
Genesi del giudizio
Il presente giudizio di merito si pone a valle di un intervento cautelare consistito nella emissione di ordine di protezione (a mente dell'art. 473 bis.71 c.p.c.).
In particolare, il Giudice delegato, in data 25.07.2024, ha ordinato l'allontanamento immediato di (fratello maggiorenne dei CP_3 minori nel cui interesse è giudizio) dalla casa familiare (consentiti l'impiego della forza pubblica e l'ausilio delle autorità sanitarie, ove indispensabili all'esecuzione) ed inoltre gli ha prescritto di cessare qualsiasi condotta aggressiva.
Il provvedimento è stato adottato su istanza dell'odierno ricorrente, dopo aver ascoltato gli odierni resistenti, il minore Persona_2
(sedicenne) e .
[...] CP_3
In particolare, soffre di disturbi psichici che ne determinano CP_3 una condotta non lineare e soventemente aggressiva. Infatti, come si desume dalle dichiarazioni di in atti e dalle numerose CP_2 annotazioni e informative di polizia giudiziaria, nel corso degli anni si susseguono episodi di drammatica tensione fra la madre e il giovane uomo, i quali scaturiscono in condotte aggressive del primogenito, che prevalentemente rompe oggetti, spesso alla presenza dei fratelli minori.
In esito a