Trib. Minorenni Torino, sentenza 21/11/2024, n. 568

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Minorenni Torino, sentenza 21/11/2024, n. 568
Giurisdizione : Trib. Minorenni Torino
Numero : 568
Data del deposito : 21 novembre 2024

Testo completo

n. 942/2024 Cont.
TRIBUNALE PER I MINORENNI DEL PIEMONTE E VALLE D'AOSTA
Torino – C.so Unione Sovietica n. 325
Il Tribunale, riunito in camera di consiglio nelle persone di
Dott.ssa Valentina Caratto Presidente
Dott.ssa Adele de Blasio di Palizzi Giudice est.
Dott.ssa Barbara De Masi Giudice onorario
Dott. Diego Grassedonio Giudice onorario ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Nella procedura attivata ex artt. 403, 330 e ss. c.c. e 473bis.40 e ss. c.p.c. relativa a:
nato a [...] il [...], C.F. CP_1 C.F._1 nato a [...] il [...], C.F. Controparte_2 C.F._2
nato a [...] il [...], C.F. ;
CP_3 C.F._3 figli di , nato a [...] A Mare (CS) il 05.02.1985, C.F. Persona_1 C.F._4 residente a [...] e di , nata a [...] CP_4
(EN) il 22.07.1987, C.F. , residente con i minori a Torino, Via Cuneo n. 53;
C.F._5 tutti residenti in [...];

Lette le conclusioni formulate dal curatore speciale e dal difensore della madre all'udienza del
24.09.24.
MOTIVI DELLA DECISONE Parte Ritiene il Collegio che le richieste formulate dal e dal curatore speciale debbano essere accolte, per le motivazioni che verranno di seguito illustrate.
Con ricorso depositato in data 14.03.2024, l'ufficio requirente ha avviato il presente procedimento ex artt. 330-333 e ss. c.c. rappresentando che “La condizione dei minori in oggetto veniva segnalata alla
Procura Minorile a seguito della querela sporta dal padre dei minori nei confronti della ex compagna, madre dei bambini, e del nuovo compagno della signora. Il padre dei minori lamentava la mancata osservanza delle disposizioni stabilite nella sentenza di divorzio e la difficoltà, quindi, di incontrare i propri figli. In data 30.06.2022 la madre dei minori sporgeva, a sua volta, querela ( precisamente integrazione di querela) per mancato versamento del mantenimento così come disposto nella sentenza di divorzio. Con segnalazione del 10.10.22 la NPI segnalava la situazione dei minori, conosciuti dall'autunno del 2018, a fronte di una importante sofferenza emotiva del primogenito
, sofferenza imputata dalla madre alla fase di separazione dal marito. A seguito di presa in CP_1 carico veniva riscontrato nel minore un deficit. cognitivo e ravvisata l'importanza di un insegnante di sostegno. Nella relazione si dava atto della collaborazione della madre, che si incaricava personalmente di tutti gli accompagnamenti del figlio;
al contrario la difficoltà di avere collaborazione del padre che firmava la richiesta per richiedere la certificazione dell'invalidità del figlio soltanto dopo numerosi richiami e di fatto, si legge, negando le difficoltà del bambino.

Veniva segnalata in particolare la conflittualità dei genitori, la sofferenza del primogenito per la lontananza dal padre, la discontinuità nel rapporto padre-figli, la fragilità della madre dei minori, sola nella gestione dei bambini a seguito della separazione. Veniva altresì segnalata una fragilità anche di , soprattutto nella sfera del linguaggio;
difficoltà riscontrate anche a scuola e CP_3 confermate da un deficit cognitivo. La NPI segnalava che il padre dei minori non si era reso disponibile a firmare la richiesta per la certificazione di handicap di , di fatto non permettendo CP_3 al figlio minore di godere di un suo diritto, atteso il profilo diagnostico. Il padre dei bambini, si legge, dichiarava da Giugno 2022 di non volersi più occupare dei figli, interrompendo i rapporti con loro.

A fronte della mancanza di collaborazione del padre non risultava possibile un approfondimento diagnostico del terzo figlio approfondimento ( in particolare visita genetica) suggerito dalla CP_2
NPI. A seguito di delega di indagine sociale perveniva relazione del 27.12.22. Veniva confermata la forte conflittualità tra i genitori. Si dava atto dell'attivazione di un progetto educativo a sostegno dei minori, evidenziando al contempo la scarsa partecipazione del padre alla vita dei figli. Si confermava la mancanza di autorizzazione da parte del padre all'autorizzazione per le visite necessaria nell'interesse dei minori. Con aggiornamento del 8.05.2022 i Servizi davano atto di un percorso di maggiore consapevolezza intrapreso dai genitori, in particolare riportando come a differenza del passato entrambi i genitori avessero iniziato a
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi