Trib. Minorenni Torino, sentenza 02/01/2025, n. 1

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Minorenni Torino, sentenza 02/01/2025, n. 1
Giurisdizione : Trib. Minorenni Torino
Numero : 1
Data del deposito : 2 gennaio 2025

Testo completo

N. 1525/24 cont.
TRIBUNALE PER I MINORENNI DEL PIEMONTE E VALLE D'AOSTA Torino - C.so Unione Sovietica n. 325
REPUBBLICA ITALIANA
In nome del Popolo Italiano

Il Tribunale, riunito in camera di consiglio in data 17 dicembre 2024 nelle persone di
Dott. Isabella Tedone Presidente est
Dott. Giulia Previtera Giudice
Dott. Stefano Bugiani Giudice onorario
Dott. Carmen Daniele Giudice onorario
ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
nella procedura proposta dal PM sede ex art. 330 c.c. nell'interesse dei minori

nt. Torino il 15 ottobre 2018 Persona_1
, nt. Torino il 17 gennaio 2020 Parte_1
nt. Torino il 17 gennaio 2020 Parte_2

con il curatore speciale nominato dal TM avv. Stefano Ardagna del foro di Torino
-litisconsorte-
nei confronti della sig. con l'avv. Chiara Graziella Controparte_1
- madre resistente- con la partecipazione del padre sig. , con l'avv. Monica Volpin Controparte_2
-litisconsorte-

lette le conclusioni delle parti:
curatore speciale: dichiarazione di decadenza dalla responsabilità genitoriale della madre con mantenimento dei rapporti e sostegno alla relazione madre/figli madre: si oppone alla decadenza padre: si rimette sulla decadenza richiedendo ai Servizi un supporto sotto forma di affido diurno o educativa domiciliare pubblico ministero: non ha formulato conclusioni

RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISONE


Il PM ha adito il Tribunale richiedendo la decadenza della madre a fronte, in estrema sintesi, di problemi di dipendenza della donna e della sua inadeguatezza nel prendersi cura dei bambini.
A novembre 2023 è stato emesso un provvedimento inaudita altera parte per disporre il collocamento di tutti i minori presso il padre, disciplinare incontri protetti madre/figli, disporre la presa in carico da parte dei Servizi socio-sanitari;
ciò a fronte della mancanza di consenso della madre a collaborare spontaneamente al progetto di tutela per i figli ed in particolare del suo rifiuto rispetto alla presa in carico . Pt_3
In udienza la madre ha negato problemi di dipendenza e minimizzato le sue difficoltà;
sentito anche il padre, che ha confermato
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