Trib. Minorenni Sassari, sentenza 04/12/2024, n. 188

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Minorenni Sassari, sentenza 04/12/2024, n. 188
Giurisdizione : Trib. Minorenni Sassari
Numero : 188
Data del deposito : 4 dicembre 2024

Testo completo

332 2023

Tribunale per i INnni di Sassari
Repubblica Italiana
In nome del Popolo Italiano
Il Tribunale per i INnni di Sassari riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei Signori:
Guido Vecchione Presidente
Mauro Zollo Giudice relatore estensore
Giulio Littera Giudice onorario
Valentina Pinna Giudice onoraria ha pronunciato la seguente
SENTENZA
IN , nata ad [...] il [...], residente a [...], difesa dalla curatrice speciale, avv. Maria Giuseppa Doneddu
Conclusioni delle parti
PMM ricorrente: affidamento della minore al servizio sociale, prescrizioni e incarichi di sostegno sociale nei confronti dei genitori, con possibilità di dichiararli definitivamente decaduti in caso di trasgressione
Curatrice speciale: mantenimento della responsabilità genitoriale in capo ai resistenti, mantenimento di un monitoraggio sociale e prosecuzione del percorso di sostegno stabilito giusta provvedimento del giudice delegato del 17 gennaio 2024
Genitori, e , con l'avv. Ilaria Spiller: in Parte_2 Parte_3 principalità: rigetto del ricorso e revoca dell'incarico sociale temporaneamente disposto, In subordine: Nella denegata e non creduta ipotesi in cui non venga rigettato de plano il ricorso e confermata la piena responsabilità genitoriale dei resistenti, disporre una proroga dell'incarico affidato ai Servizi sociali con provvedimento del 17.01.2024 prevedendone la prosecuzione temporanea per un ulteriore limitato periodo, prescrivendo quali attività realizzare in favore della minore e/o dei suoi genitori e disponendo ogni supporto utile per il raggiungimento degli obiettivi proposti (scolastici, personali, sociali, sanitari, familiari, etc.) senza aggravio di costi a carico della famiglia;
In ogni caso: Con integrale refusione delle spese di lite.
1

FATTO E DIRITTO
Genesi del giudizio e rigetto della domanda cautelare di parte ricorrente
Parte ricorrente, attraverso l'atto intrdouttivo, ha domandato urgentemente ed inaudita altera parte la sospensione dei genitori dalla responsabilità sulla figlia minorenne, nonché il collocamento comunitario e l'affidamento al Servizio sociale di sostanzialmente sulla base di segnalazione della Controparte_1
Neuropsichiatria infantile dell'azienda ospedaliera sassarese, la quale, con nota datata 9 febbraio 2023 ha informato:
-delle condizioni di salute della minore, la quale è affetta da autismo,
-della inadeguatezza dimostrata dai genitori ed in particolare da sua madre, nel corso di un periodo di degenza ospedaliera risalente agli inizi dell'anno in corso, atteso che la minore “risulta non autonoma nelle attività del quotidiano per anticipazione costante da parte della genitrice” e che le condotte dei genitori appaiono “ostative di grave deafferentazione, derivanti da un vissuto di malattia eccessivo rispetto alle problematiche della minore”, tanto da venire reputate dai sanitari “ostative della normale socializzazione e scolarizzazione della bambina”, che frequenta una cerchia ristretta di persone ed è stata educata prevalentemente a domicilio.
In altri termini, secondo il personale neuropsichiatrico, come chiarito più nitidamente dalla Dr.ssa escussa a sommarie informazioni nell'ambito di un CP_2 procedimento penale scaturito dalla medesima segnalazione che ha mosso l'iniziativa processuale del PM minorile
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