Trib. Minorenni Catanzaro, sentenza 02/12/2024, n. 161
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Testo completo
TRIBUNALE PER I MINORENNI DI CATANZARO
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
N. 896/2024 Min.-rel Garcea
Il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, riunito in camera di consiglio e così composto
dott. Teresa Chiodo Presidente
dott. Donatella Garcea Giudice rel.
dott. Marzia Colace Giudice onorario
dott. Massimo Barbieri Giudice onorario
ha emesso la seguente
SENTENZA
Letti gli atti del proc. n. 896/2024 MIN relativo alla minore
Persona 1 (n. Romania 11.3.2015),
'Parte 1 rappresentata e difesa dall'avv. Massimiliano Lo Duca figlia di
in atto in affidamento ad idonea famiglia individuata da questo Tribunale
curatrice speciale avv. Elena Grimaldi
Premesso che :
'· Con ricorso depositato in data 2.7.2024 Parte 1 rappresentata e difesa dall'avv. Massimiliano Lo Duca domandava la reintegrazione della responsabilità genitoriale, con possibilità di avere notizie della figlia e con la disponibilità a seguire ogni prescrizione ritenuta utile e deduceva:
che il Tribunale ha emesso provvedimenti limitativi della responsabilità genitoriale della ricorrente in ragione delle sue condizioni di malattia mentale all'epoca della decisione;
che la situazione fattuale è attualmente migliorata ed è da escludere ogni pregiudizio per la figlia;
che la ricorrente non ha più notizie della bambina con la quale fino a tempo addietro aveva contatti telefonici;
che le sue attuali condizioni consentono la reintegrazione della responsabilità genitoriale;
insisteva dunque nel ricorso ed allegava documentazione 17.5.2024 del CSM dalla quale risultava che Parte 1 è in cura presso il Servizio dal 10.11.2020, con diagnosi di
"psicosi affettiva grave in disturbo di personalità cluster A" e che le condizioni cliniche allo stato sono di sufficiente compenso;
per laCon decreto presidenziale 4.7.2024 era fissata udienza 26.9.2024 comparizione personale della madre, disponendo che il procedimento venisse trattato con le forme camerali;
- Questo Tribunale, pur a seguito di plurime e precedenti determinazioni derivanti da serie disfunzionalità materne, nell'ambito del proc VG n. 1182/21 con il decreto 26.11. 2021 così ha in sintesi testualmente provveduto : " .... permane peraltro l'importante criticità della figura materna, portatrice di serio disagio psichiatrico mal-gestito e con scarsa aderenza ai percorsi, per come emerso nell'ambito del proc. 987/21 VG e per sua stessa connotazione ancora in atto e perdurante;
vanno pertanto confermate tutte le altre
....
pregresse statuizioni, con l'ulteriore incarico, stante i tempi prolungati di inserimento comunitario della bambina, allo specifico Settore di questo Tribunale ed al Servizio Sociale di Cosenza di individuare, anche disgiuntamente idonea famiglia affidataria ...;
P.Q.M
. ..... CONFERMA .... Le altre pregresse statuizioni (ivi compreso l'affidamento al Servizio
Sociale di Cosenza ed il collocamento presso l'attuale struttura con divieto di distoglimento) già disposte a tutela della minore, nonché la nomina del curatore speciale;
INCARICA Lo specifico Settore di questo Tribunale ed il Servizio Sociale di Cosenza, anche disgiuntamente, di individuare con tempestività idonea famiglia affidataria per la piccola provvedimento immediatamente esecutivo ;Persona 1
- A seguito delle anzidette statuizioni la minore era poi affidata ad idonea famiglia, per tutte le pertinenti facoltà, ivi comprese quelle inerenti alla salute ed alla scuola, confermandone il collocamento presso la stessa;
Avviata attività istruttoria dalla relazione del Servizio Sociale di Cosenza risultava che Pt 1
[...] vive in via Padolisi n. 7 in un vecchio stabile a Cosenza occupato abusivamente da lei e da altri suoi connazionali in un contesto abitativo totalmente inagibile, poco sicuro e con i fili elettrici a vista e penzolanti;
che la donna è disoccupata ed è riuscita ad ottenere dall'INPS una certificazione di invalidità dell' 80%, anche se, a causa della mancanza di residenza, i pagamenti non possono essere erogati;
che il Servizio le ha proposto una presa in carico globale attraverso l'inserimento in struttura per donne in difficoltà anche tenuto conto delle sue