Trib. Minorenni Sassari, sentenza 02/12/2024, n. 182

N. 189/2023 R.G.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

IL TRIBUNALE PER I MINORENNI DI SASSARI

riunito in camera di consiglio, composto dai signori:
Dott. Guido Vecchione Presidente.
Dott. ssa Maria Stefania Palmas Giudice rel.
Dott. ssa Lorena Auzzas Giudice onorario
Dott. Ernesto Lodi Giudice onorario
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nel procedimento indicato in epigrafe relativo i minori: nato a [...] il [...] Persona_1
nata a [...] il [...] Persona_2
promosso dal P.M. in sede nei confronti di:

nato a [...] l'[...] ) e CP_1 C.F._1
nata a [...] il 1°.02.1981 ( Controparte_2 C.F._2
residenti a Sassari nella strada vicinale Baldedda Monte Furru n.22, elettivamente domiciliati in Sassari via Manno 11, presso lo studio legale dell'avv. Maria Gabriela Bertoncelli che li rappresenta e difende
con l'intervento del curatore speciale: avv . Controparte_3
sulle seguenti conclusioni delle parti
Pubblico Ministero : accoglimento del ricorso
Curatore speciale dei minori : conferimento di un incarico di monitoraggio e sostegno al Servizio
Sociale
Difesa Chessa: rigetto richiesta di sospensione dalla responsabilità genitoriale e intervento di sostegno del Servizio Sociale e del SERD
MOTIVI DELLA DECISIONE

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Con ricorso, iscritto in data 12 settembre 2023 il P.M. in sede ha chiesto a questo Tribunale di voler:
1) dichiarare la sospensione dalla responsabilità genitoriale di entrambi i genitori, avviandoli a dei percorsi di sostegno per l'acquisizione dei necessari strumenti genitoriali, all'esito dei quali valutare se dichiararli definitivamente decaduti ;

2) prevedere l'inserimento comunitario dei minori in regime semiresidenziale in idonea struttura da individuarsi a cura dei Servizi Sociali territorialmente competenti;

3) Nominare, ai sensi dell'art. 473-bis.8 c.p.c., un curatore speciale per la rappresentanza processuale e/o sostanziale del minore;

4) incaricare i Servizi Sociali territorialmente competenti affinché, avvalendosi, se necessario, anche della collaborazione dei Servizi Specialistici, adottino gli interventi opportuni/necessari a sostegno del minore e monitorino costantemente la situazione socio-familiare. L'iniziativa del Pubblico Ministero ha fatto seguito alla segnalazione inviata il 26 giugno 2023 dal Servizio Sociale del Comune di Sassari, nella quale si evidenziava che i signori , già Parte_1 destinatari di prescrizioni, impartite loro da questo Tribunale con decreto del 7 settembre 2021, non avevano aderito in maniera compiuta al progetto educativo in favore dei figli, uno dei quali, Per_1 con diagnosi di “ADHD-C severo e disabilità intellettiva di grado lieve in soggetto con Disturbo dell'adattamento cronico” . Il Servizio, richiamandosi alle allegate relazioni del Servizio Di Neuropsichiatria infantile di Sassari, del Sevizio educativo e della Comunità incaricata del servizio semiresidenziale, segnalava Per_3 in particolare che , nel mese di marzo 2023 , a causa dell'atteggiamento non collaborativo dei genitori, era stato sospeso il Servizio educativo domiciliare e che la frequentazione del servizio semi- residenziale, disposto al fine di aiutare nell'esecuzione dei compiti scolastici e per Per_1 consentire ad entrambi i minori momenti di svago e socializzazione era stata incostante e problematica. A ciò si aggiungevano con peculiare riferimento a le numerose assenze Per_1 scolastiche e i numerosi ritardi, carenze genitoriali dal punto di vista della cura dell'igiene, dell'alimentazione, della regolazione dei tempi sonno/veglia e lo sregolato utilizzo di videogiochi da parte del bambino, che sembrava aver indotto una dipendenza, e soprattutto la mancata attivazione della terapia cognitivo comportamentale e la carente gestione della terapia farmacologica prescritta.
Dalla relazione del Servizio Sociale risultava inoltre che i genitori avevano mancato ben due appuntamenti all'INPI per la rivalutazione della terapia di Per_1 Sentiti una prima volta all'udienza del 27 novembre 2023 i genitori dei minori hanno negato tutte le criticità evidenziate dal Servizio Sociale non si sono costituiti nella procedura e, personalmente comparsi, hanno negato tutte le criticità rilevate dal Servizio Sociale , asserendo di aver sempre collaborato