Trib. Minorenni Bologna, sentenza 09/12/2024, n. 279

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Minorenni Bologna, sentenza 09/12/2024, n. 279
Giurisdizione : Trib. Minorenni Bologna
Numero : 279
Data del deposito : 9 dicembre 2024

Testo completo



TRIBUNALE PER I MINORENNI DELL'EMILIA ROMAGNA IN BOLOGNA
Il Tribunale, riunito in camera di consiglio e così composto:
Dottoressa Anna Filocamo Presidente
Dottoressa Caterina Arcani Giudice relatore
Dottor Tommaso Franchini Giudice onorario
Dottoressa Annarita Argento Giudice onorario
ha emesso la seguente
SENTENZA
Nel procedimento n. RG. 675/2023
Relativo al minore nata il [...] rappresentata in qualità di curatore Persona_1 speciale dall'avv.Francesca Savini nominata difensore del minore
e proposto
da
ministero in sede Pt_1
Ricorrente
nei confronti di
Controparte_1
Resistente
avente ad OGGETTO: ricorso ex articoli 473 bis 13 codice procedura civile, 330, 333 e seguenti codice civile e 38 disp. att. codice civile
CONCLUSIONI DEL CURATORE: “disporre l'affido extra-famigliare giudiziale sine die presso la famiglia affidataria con specifica autorizzazione a trasferire la residenza della minore Parte_2 presso il nucleo affidatario”
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
Con ricorso in data 2 ottobre 2023 il PM in sede ha richiesto l'adozione in via di urgenza di provvedimenti a tutela della minore e segnatamente la formalizzazione dell'affido familiare della stessa presso i coniugi presso i quali la stessa si trova collocata in affido consensuale con Parte_3 durata fino al 31.12.2023 dal 2021. Nel ricorso si dà atto del fatto che a tutela della minore era già intervenuto il Tribunale per i Minorenni (v. decr. def. del 25/06/2020, n° 1300/15 Vol., 2042/20
Cron.), con cui era stato incaricato il servizio sociale di “a) mantenere la collocazione della minore presso la madre;
b) proseguire il progetto di supporto scolastico, educativo e socializzante a favore della minore mediante il sostegno della famiglia di appoggio;
c) proseguire il percorso di sostegno alla genitorialità della madre e di autonomizzazione rispetto alla propria famiglia di origine sul piano personale, economico e abitativo”;
che la madre manifesta gravi carenze rispetto alla genitorialità, non è regolare negli incontri con , non pare in grado di recuperare le capacità genitoriali né Per_1 avere un progetto di vita stabile.
Con comparsa di risposta in data 20 novembre 2023 si è costituita in giudizio la curatrice avv. CP_2
la quale ha evidenziato come si trovi collocata dal 2021 presso la famiglia
[...] Per_1
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