Trib. Lecce, sentenza 13/02/2024, n. 564

TRIBUNALE DI LECCE
PRIMA SEZIONE
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Lecce, Prima Sezione, in composizione monocratica, nella persona della dott.ssa Alessandra Cesi, ha pronunciato la seguente

SENTENZA nella causa civile iscritta al n. 7590/2021 del Ruolo Generale degli Affari Contenziosi avente ad oggetto: domanda di usucapione ordinaria;

TRA
AL RM, AL DE e AL AN, tutti elettivamente domiciliati a Lecce in via C. De Giorgi, n. 93 presso lo studio legale dell'Avv. Chiara
Balzani, che li rappresenta e difende in virtù di mandato alle liti in calce all'atto di citazione;

ATTORI
E
NC OV, NC EP, NC AN, NC
IO, NC TI, NC LV, NC IA, tutti in proprio e nella qualità di eredi di NC RO (nato a [...] il [...] e deceduto a Veglie il 17/7/1988) e di GR DO (nata a [...] il [...] e lì deceduta il 7/4/2013);

CONVENUTI CONTUMACI
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ESPOSIZIONE DEI FATTI,
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO E CONCLUSIONI
1

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Con citazione regolarmente notificata il 27/9/2021, ER LA, ER EO e
ER AN, premesso che, con contratto di compravendita non definitivo datato
30/9/1981, il genitore ER IM (nato a [...] il [...] e lì deceduto il
23/2/2016) aveva acquistato, rinviando il rogito notarile traslativo alla eliminazione dei vincoli esistenti, un terreno agricolo sito nel Comune di Porto Cesareo, in località “Torre
Lapillo” (attualmente censito in Catasto Terreni del Comune al foglio 16, p.lla 2573), costituente una quota parte della p.lla 118, censita in Catasto Terreni al foglio 16, in origine assegnato dall'Ente per lo Sviluppo della Irrigazione e la Trasformazione
Fondiaria in Puglia e Lucania al sig. NC RO (nato a [...] il [...] e deceduto a Veglie il 17/7/1988), adducendo che il fondo era stato riscattato degli eredi di quest'ultimo in data 2/3/2006 con atto di assenso a cancellazione di riservato dominio, ma su di esso il loro de cuius, ER IM, aveva già realizzato senza autorizzazione amministrativa una civile abitazione (attualmente identificata in Catasto Fabbricati al foglio 16, p.lla 2573), in relazione alla quale era intervenuta sanatoria su istanza del
5/9/1985 n. protocollo 8874, esercitando il possesso ultraventennale in modo ininterrotto, pacifico e pubblico, agivano in giudizio nei confronti degli eredi di NC
RO, tuttora risultante intestatario catastale, al fine di ottenere accertamento e dichiarazione di intervenuto acquisto per usucapione ordinaria ex art. 1158 c.c. in loro favore del diritto di proprietà del terreno (con annessa costruzione) ricadente sulla p.lla
2573, foglio 16 del Catasto.
Nonostante la verificata regolarità delle notifiche eseguite e allegate, i convenuti non si costituivano e rimanevano tutti contumaci.
Durante la