Trib. Taranto, sentenza 14/05/2024, n. 1415

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Taranto prima sezione civile in composizione monocratica in persona del Giudice ad essa
assegnato Dott. Antonio Pensato ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile in grado di appello n. 4979/2022 R.G.
TRA
CH NA rappresentata e difesa dall' Avv. Claudia Leoci
-appellante-
E
Prefettura di Taranto, contumace
-appellata-
La parte ricorrente precisava le conclusioni come da verbale di udienza del 20/2/2024.
COINCISA ESPOSIZIONE DELLE RAGIONI DI FATTO E DIRITTO DELLA DECISIONE
CH NA proponeva appello avverso la sentenza n. 243/2022 del Giudice di Pace di Taranto con cui era
stata rigettata, per mancanza di prova di clonazione della targa, l'opposizione avverso tre verbali di
contestazione di infrazioni al codice della strada commesse dal conducente della moto di sua proprietà in
quanto non si fermava all'alt intimato da personale di Polizia Stradale, e guidava un veicolo privo di
revisione e copertura assicurativa.A fondamento dell'appello lamentava erroneità della sentenza
impugnata in quanto non aveva scrutinato i motivi posti a sostegno dell'opposizione che non riguardavano
la clonazione della targa della propria moto ma riguardavano: la circolazione della stessa contro la sua
volontà in quanto oggetto di furto;
la inesistenza della infrazione relativa a mancanza di revisione e
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copertura assicurativa in quanto la moto era custodita in area privata e non oggetto di utilizzazione per la
circolazione.Chiedeva la riforma della sentenza