Trib. Sulmona, sentenza 11/07/2024, n. 164

Repubblica Italiana IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE DI SULMONA
In composizione monocratica nella persona del Giudice Onorario dott. ssa Daniela D'Ambrosio, ha pronunciato la seguente:
SENTENZA
AI SENSI DELL'ART.281 TERDECIES C.P.C. nella causa iscritta al numero 68 del ruolo generale degli affari civili contenziosi dell'anno 2024, assegnata a sentenza all'udienza del 06/05/2024, sulle conclusioni precisate come da verbale ed atti, pendente fra le parti:
AR CL ([...]) in giudizio di persona ex art. 86 c.p.c. residente in Sulmona ed ivi elettivamente domiciliata presso il suo studio professionale in via G.Galilei n.2 che dichiara che comunicazioni e notifiche possono essere effettuate all'indirizzo di posta elettronica certificata: avvclaudiasciarra@puntopec.it,
-Ricorrente contro

IO RO, nato a [...] il [...], ivi residente a[...], C.F.: [...], n. 3;

-Convenuto resitente-contumace
OGGETTO: ricorso semplificato di cognizione in materia di recupero crediti professionali maturati quale difensore d'ufficio.
FATTO E MOTIVI DELLA DECISIONE

1. Con ricorso ex art. 281 decies c.p.c. depositato in data 09/02/2024 l'Avv. CL AR ha convenuto in giudizio dinanzi a questo Tribunale il il signor IO RO chiedendo di:” A) accertare e dichiarare che l'Avv. Claudia Sciarra è creditrice nei confronti del Sig. RO IO della somma complessiva di euro 2.952,02 , ovvero la somma maggiore o minore ritenuta di giustizia, oltre interessi dalla data della messa in mora fino all'effettivo soddisfo , per l'attività difensiva svolta da costei in favore dello stesso quale difensore d'ufficio nel Procedimento Penale iscritto al n. 867/22 RGNR - 516/23 RG Dib. Trib. Sulmona ;
B) per l'effetto condannare il Sig. IO RO al pagamento della complessiva somma di euro 2.952,02 in favore dell'Avv. Claudia Sciarra per le causali di cui al punto A, ovvero la somma maggiore o minore ritenuta di giustizia, oltre interessi dalla data della messa in mora fino all'effettivo soddisfo ;
Con vittoria di spese e competenze di lite, oltre rimborso forfettario e CPA come per legge, per la cui quantificazione ci si rimette al prudente apprezzamento dell'On.le Giudicante.”

2. Alla udienza di comparizione del 06/05/2024 parte ricorrente dava atto che era stato regolarmente notificato all'indirizzo di residenza della controparte, il ricorso con pedissequo decreto come da avviso di ricevimento della raccomandata già precedentemente depositata nel fascicolo telematico.

3. Nessuno si costituiva per il convenuto il quale alla detta udienza veniva dichiarato contumace nel presente giudizio.

4. La causa è stata assegnata a sentenza sulle conclusioni precisate dalla sola parte ricorrente come