Trib. Bari, sentenza 04/02/2025, n. 434

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale di Bari
Sezione Lavoro
Il Tribunale, nella persona del giudice designato Dott. Francesco De Giorgi
Alla udienza del 04/02/2025 ha pronunciato la seguente
SENTENZA CONTESTUALE nella causa lavoro di I grado iscritta al N. 6945/2024 R.G. promossa da:
TI PE, rappresentato e difeso dall'avv.SPORTELLI CLAUDIA e
M.Ficco giusta procura in atti
RICORRENTE

contro

:
INAIL rappresentato e difeso dall'avv CASTELLANETA ELVIRA giusta procura in atti
RESISTENTE
OGGETTO: riconoscimento aggravamneto postumi invalidanti.
MOTIVI DELLA DECISIONE Con atto depositato il 24.5.2023, il ricorrente di cui in epigrafe esponeva che l'NA gli aveva riconosciuto il 18% di invalidità in seguito a sentenza del Tribunale quale conseguenza di un infortunio sul lavoro. Affermava che aveva presentato domanda per il riconoscimento dell'aggravamento dei postumi, ma l'NA aveva respinto la richiesta. Concludeva per il riconoscimento della rendita per malattia professionale con una percentuale d'invalidità maggiore di quella di cui beneficiava.
Si costituiva in giudizio l'NA che contestava gli avversi assunti e chiedeva il rigetto del ricorso.
Tanto premesso, il ricorso è fondato e merita accoglimento.
Il dott.L.Corriero, ctu nominato all'udienza del 22.10.2023, nell'elaborato peritale depositato, ha confermato l'esistenza dei postumi denunciati dal

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ricorrente (esiti di frattura della caviglia con anchilosi in posizione favorevole, ritenzione mds, sofferenza neurogena del nervo tibiale, cicatrici cutanee non interessanti il volto ed edemi discromici da linfostasi), riconoscendo la sussistenza di un aggravamento.
Deve, peraltro, osservarsi che il