Trib. Lecce, sentenza 07/01/2025, n. 9
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Testo completo
TRIBUNALE DI LECCE REPUBBLICA ITALIANA In nome del popolo italiano
Il giudice del lavoro dr. Luca Notarangelo ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa iscritta al n. 47/2024 del Registro Generale e promossa da
ER RZ, con l'avv. MARONE GUIDO
Ricorrente nei confronti di
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO, con il funzionario avv. TANZARELLA ROSA
Resistente
Oggetto: Altre ipotesi
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CONCLUSIONI DELLE PARTI
L'udienza di discussione del 07/01/2025 è stata sostituita dal deposito di note scritte, contenenti le sole istanze e conclusioni a norma dell'art. 127 ter c.p.c.;
le parti hanno depositato le note nel termine perentorio stabilito, coincidente con il giorno di udienza.
La parte ricorrente ha chiesto: A) l'accertamento e la declaratoria del diritto della ricorrente, quale docente precario siccome destinatario di incarichi di supplenza annuale, per gli aa.ss. 2022/2023,
2023/2024, ad ottenere la cd. Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, prevista dall'art. 1, co. 121 della L. 13 luglio
2015 n. 107, con conseguente accredito dell'importo pari ad € 500,00 per ciascuna annualità di servizio;
B) per l'effetto, la condanna dell'Amministrazione resistente ad erogare le somme di cui all'art. 1, co. 121 della L. 13 luglio 2015 n. 107 per ciascuna annualità effettivamente svolta con contratti a tempo determinato, per un importo complessivo pari ad € 1.000,00, mediante rilascio della Carta elettronica con le modalità previste per il personale docente di ruolo ovvero con modalità
e funzionalità analoghe, e relativo accredito delle suddette somme.
Il MIM ha chiesto: - rigettare, nel merito, le domande proposte nel ricorso ex adverso, in quanto inammissibili ed infondate in fatto e in diritto per tutti i motivi esplicati;
- dichiarare, comunque,
l'intervenuta prescrizione dei diritti vantati dalla ricorrente, nei limiti prescrizionali quinquennali.
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MOTIVI DELLA DECISIONE
Il ricorso è fondato e deve essere accolto nei limiti di seguito esposti.
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Sulla questione è intervenuta la Cassazione con sentenza n. 29961 del 27.10.2023, enunciando i seguenti principi di diritto a norma dell'art. 363-bis c.p.c.:
1) La Carta Docente di cui all'art. 1, comma 121, L. 107/2015 spetta ai docenti non di ruolo che ricevano incarichi annuali fino al 31.8, ai sensi