Trib. Macerata, sentenza 12/02/2025, n. 112

N. R.G. 1888/2024
TRIBUNALE ORDINARIO DI MACERATA VERBALE DELLA CAUSA n. r.g. 1888/2024 tra
BCC NPLS 2021 s.r.l. e, per essa, la mandataria doValue S.p.A. RICORRENTE E CA IA RESISTENTE
Oggi 12 febbraio 2025 innanzi al dott. Angelica Capotosto, sono comparsi: Per la ricorrente l'avv. PANZAVUOTA FABRIZIO che si riporta al ricorso. Il Giudice invita il procuratore della parte ricorrente a precisare le conclusioni ex art 281 sexies c.p.c. l'avv. PANZAVUOTA FABRIZIO precisa le conclusioni come da ricorso Il Giudice ordina la discussione orale all'odierna udienza Dopo breve discussione orale, il Giudice pronuncia sentenza ex art. 281 sexies c.p.c. dandone lettura in udienza. Il Giudice
dott. Angelica Capotosto
pagina 1 di 6 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO DI MACERATA Il Tribunale, nella persona del Giudice dott. Angelica Capotosto ha pronunciato ex art. 281 sexies c.p.c. la seguente SENTENZA nella causa civile di I Grado iscritta al n. r.g. 1888/2024 promossa da:
BCC NPLS 2021 S.R.L. (p.i. 04898870268) e, per essa, la mandataria doValue S.p.A. (p.i. 02659940239) con il patrocinio dell'avv. PANZAVUOTA FABRIZIO RICORRENTE contro CA IA (C.F. [...]) RESISTENTE OGGETTO: accertamento accettazione tacita eredità CONCLUSIONI: come da verbale di udienza del 12.02.2025
* * * * * Preliminarmente occorre dare atto che si applica al presente giudizio l'art. 132 c.p.c. in virtù del quale nella sentenza non è più riportato lo svolgimento del processo e devono essere esposte concisamente le ragioni di fatto e di diritto della decisione.
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Fatto
La causa, istruita mediante l'acquisizione dei documenti tempestivamente e ritualmente prodotti dalle parti, veniva discussa e decisa ex art 281 sexies c.p.c. all'udienza del
Diritto
Con ricorso ex art. 281 decies c.p.c., depositato in data 17.09.2024, la ricorrente come in epigrafe generalizzata, adiva l'intestato Tribunale onde sentir accogliere le seguenti conclusioni: “Piaccia all'ill.mo Tribunale di Macerata, contrariis reiectis, - accertare e dichiarare, con ogni statuizione di merito, l'intervenuta accettazione dell'eredità del Sig. NC AR (c.f.: [...]), nato a [...] il [...], ivi deceduto il 21/05/2006 e con ultima residenza in Recanati (MC), alla Via B.G. Gherarducci n. 16/C e, ancor prima, della Sig.ra AR AR, nata a [...] il [...], deceduta il 18/12/2003 e con ultima residenza in Recanati (MC), alla Via B.G. Gherarducci n. 16/C (per quest'ultima, già in forza del richiamato atto pubblico alla stregua di accettazione tacita sub doc. n. 4 allegato al presente ricorso), in capo al figlio, Sig. AR AR(c.f.: [...]), nato a [...], il [...] ed ivi residente, alla Via Beato Girolamo Gherarducci n. 16/C e, dunque, la di lui qualità di erede di entrambi i predetti genitori, per tutte le ragioni, argomentazioni e produzioni sopra esposte ed ordinare al Conservatore dei RR.II. di Macerata la trascrizione dell'emanando provvedimento sugli immobili pignorati sopra citati, con ogni consequenziale accessoria statuizione di legge. Con vittoria di competenze e spese di lite.”. In fatto esponeva: che essa ricorrente era creditrice di CA IA in forza del contratto di finanziamento fondiario a rogito del Notaio Roberto Morbidelli di Recanati, Rep. n. 26.287 e Racc. n. 5.916, stipulato in data 30/03/2004, con la cedente BCC di Recanati e Colmurano Soc. Coop.; che il suddetto credito era garantito da ipoteca iscritta presso la C.RR.II. di Macerata, in data 5/04/2004 al n. 1419 R.P. in favore della allora BCC di Recanati e Colmurano Soc. Coop. fino alla concorrenza di € 310.000,00 sugli immobili siti in Recanati, alla Via B.G. Gherarducci n. 16/A, censiti al Catasto fabbricati del predetto Comune al fg. 77, particella 132, pagina 2 di 6

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sub 21 e sub 24 (cat. A/2 e C/6); che la banca cedente aveva depositato atto di intervento nella procedura esecutiva immobiliare n. R.G. es. imm. 65/2010 Tribunale di Macerata, promossa dall'allora Banca delle Marche S.p.a.

contro

AR AR, a tutela anche del credito recato dal citato mutuo pari ad euro 151.703,13 per rate scadute ed insolute, debito residuo ed interessi di mora alla data del 31/01/2012, oltre agli interessi moratori al tasso contrattuale pattuito maturati e maturandi e spese;
che tra i beni immobili pignorati vi erano anche le porzioni del fabbricato site in Recanati, alla Via B.G. Gherarducci n. 16/C, oggetto della citata garanzia reale iscritta il 5/04/2004 al n. 1419 R.P. in favore di essa ricorrente;
che gli immobili oggetto della garanzia reale erano stati acquistati, per la quota di 4/8 ciascuno, da AR AR e da NC AR, quest'ultimo in regime patrimoniale di comunione legale dei beni con la coniuge AR AR, nata a Recanati il [...], in [...] atto di compravendita a rogito del Notaio Giovanni Gasparri di Recanati in data 1/12/1978, trascritto il 22/12/1978 al n. 8774 R.P.; che con la successione legittima di AR AR apertasi il 18/12/2003, den. n. 31 – vol. 220/1 (trascritta il 26/01/2004 al n. 873), AR AR e NC AR avevano acquistato le complessive quote di comproprietà rispettivamente di 5/8 e 3/8 degli immobili in questione;
che, invero, la concessione della garanzia reale sulle quote acquisite in forza della successione legittima apertasi a seguito del decesso di AR AR integrava atto di accettazione tacita dell'eredità da parte di AR AR e di NC AR;
che in data 21.05.2016 era